Prende il via oggi, 7 maggio, la prima delle due semifinali dell’Eurovision Song Contest. Saranno quindici le nazioni che gareggeranno stasera, ma solo dieci le finaliste che avranno accesso al Grand Final di sabato 11 maggio. La competizione, giunta quest’anno alla sua sessantottesima edizione, ha luogo nella Malmö Arena, in Svezia, paese vincitore del Contest 2023, grazie a Loreen e alla sua Tattoo. La classifica di questa sera sarà decisa solo ed esclusivamente dal televoto (ma il pubblico italiano potrà esprimere la propria preferenza solo giovedì sera).
La diretta della serata
Ore 20.56. Parte la diretta su Rai2. Si alternano immagini e video d’epoca dei vincitori dell’Eurovision. Dagli ABBA, primi svedesi a vincere con Waterloo nel 1974, fino ai “nostri” Maneskin, trionfanti nell’edizione del 2021. “Brava eh, Loreen, ma io preferivo Mengoni”, esordisce in diretta la commentatrice Mara Maionchi.
Parte l’opening act, tra lustrini e danze del ventre, con l’artista cipriota Eleni Foureira, secondo posto all’edizione 2018. È poi il turno di Eric Saade, che gareggiò all’edizione 2022 con la sua Popular, e si esibisce alla Malmö Arena con una kefiah palestinese al polso (simbolo usato spesso nelle proteste anti-israeliane), violando le regole dell’edizione 2024, che vietavano l’uso di ogni bandiera a favore della Palestina.
A seguire, la spagnola Chanel, reduce dall’Eurovision 2022 (e dalle critiche mosse da Cristiano Malgioglio). Alla conduzione, l’attrice Malin Åkerman e la veterana Petra Mede.
Il grido di “Avada Kedavra”
Ad aprire le danze è Cipro, con la giovanissima Silia Kapsis che, nonostante i neanche diciotto anni e la responsabilità di esibirsi per prima, dà prova di saper tenere il palco alla perfezione. Seconda nella scaletta, TEYA DORA, con Ramonda, brano che prende il nome dal fiore omonimo, noto per resistere alle intemperie e alla siccità.
È poi il turno di Silvester Belt, una sorta di Troye Sivan lituano, in gara con l’elettro-pop di Luktelk. L’artista è il vincitore di Eurovizija.LT 2024, il nuovo processo di selezione per l’Eurovision attuato dalla Lituania. Bambie Thug sale sul palco con Doomsday Blue, come concorrente ufficiale dell’Irlanda. Il brano, a metà tra metal e pop, è una sorta di revenge song dopo un amore non corrisposto, e esordisce con la maledizione mortale di Harry Potter, Avada Kedavra.
Olly Alexander, già voce del gruppo Years&Years (che molti ricorderanno per la hit King) e forte dei duetti con Elton John e Kylie Minogue, partecipa all’Eurovision Song Contest 2024 con Dizzy, dal pop orecchiabile e le coreografie un po’ alla Backstreet Boys.
Il duo alyona alyona & Jerry Heil si esibisce con Teresa & Maria, composta dalla rapper e dalla cantante con l’aiuto di Anton Čilibi e Ivan Klymenko (quest’ultimo fu produttore di Stefania, brano vincitore dell’Eurovision 2022). È poi il turno della concorrente polacca LUNA, in gara con il synth pop di The Tower.
Heavy metal e cantanti nudi sul palco
Sale sul palco la Croazia con Baby Lasagna, uno tra i più quotati da critica e bookmaker. La sua Rim Tim Tagi Dim è un mix tra metal, trap e techno, e racconta l’emigrazione dei ragazzi croati all’estero, alla ricerca di opportunità migliori.
Hera Björk, veterana dell’Eurovision e già concorrente nel 2010, partecipa all’edizione 2024 per l’Islanda con Scared of Heights, una ballad disco-dance pop sulla difficoltà di innamorarsi e lasciarsi andare. Decimo nella scaletta, il tedesco ISAAK con Always on the Run, in un’esibizione simbolica, poiché già di diritto in finale (essendo la Germania uno degli Stati della Big Five).
È poi il turno della Slovenia, rappresentata da Raiven con Veronika, brano ispirato alla figura di Veronica di Desenice, contessa di Celje, che fu condannata per stregoneria probabilmente dal suocero, che non la riteneva all’altezza del figlio, il futuro sposo della ragazza.
Il duo Windows95man feat. Henri Piispanen, sale sul palco con No Rules!. E prende alla lettera il titolo della canzone, con un’esibizione che vede il secondo completamente nudo sul palco. Altra veterana è la moldava Natalia Barbu, che si esibisce con In the Middle, dopo la decima posizione ottenuta all’Eurovision 2007.
La Svezia fa gli onori di casa: tra Matrix e NSYNC
Arriva poi la padrona di casa, la Svezia. Dopo la vittoria di Loreen, a concorrere per la nazione ospitante, i gemelli Marcus & Martinus con il brano Unforgettable, ennesimo brano elettro-pop accompagnato da una coreografia a metà tra Matrix e una boy-band anni Novanta.
Ci si avvia verso la conclusione della serata, e si esibisce FAHREE feat. İlkin Dövlətov, per l’Azerbaigian con Özünlə apar. E ancora, il turno di una delle nazioni extra-europee, l’Australia, in gara con Electric Fields e il brano One Milkali (One Blood), un inno all’unione contenente delle strofe in yankunytjatjara, una delle lingue australiane aborigene.
A seguire, la portoghese iolanda con Grito, che la stessa ha definito “un grido di autodifesa e di fiducia in sé stessi”. Ultimo in gara, il Lussemburgo, con Fighter di TALI. La canzone è stata composta, tra gli altri, anche dal produttore italiano Dardust (autore di alcuni tra i maggiori successi radiofonici degli ultimi anni: Cenere di Lazza e La coda del diavolo di Rkomi e Elodie, solo per citarne alcuni), in gara anche con La noia di Angelina Mango.
I finalisti della prima semifinale dell’Eurovision 2024
Ore 22.34. Via al televoto. Performer speciale della serata: Johnny Logan, vincitore dell’Eurovision nel 1980 e nel 1987, che omaggia l’ex vincitrice Loreen, cantando il suo pezzo più celebre, Euphoria. A seguire, un medley dei brani di Benjamin Ingrosso (cugino di Sebastian, membro degli Swedish House Mafia), classificatosi settimo con la Svezia all’Eurovision 2017.
I paesi ad accedere alla finale di sabato 11 maggio sono:
- Serbia – TEYA DORA, Ramonda
- Portogallo – iolanda, Grito
- Slovenia – Raiven, Veronika
- Ucraina – alyona alyona & Jerry Heil, Teresa & Maria
- Lituania – Silvester Belt, Luktelk
- Finlandia – Windows95man feat. Henri Piispanen, No Rules!
- Cipro – Silia Kapsis, Liar
- Croazia – Baby Lasagna, Rim Tim Tagi Dim
- Irlanda – Bambie Thug, Doomsday Blue
- Lussemburgo – TALI, Fighter
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