Taylor Swift contro il lancio degli oggetti sul palco. Ancora una volta

Taylor Swift ha detto la sua riguardo ai fan che lanciano oggetti ai cantanti durante le esibizioni dal vivo, spiegando al suo pubblico di Buenos Aires che quando i regali vengono tirati sul palco “mi spaventa davvero tanto”. La cantautrice di Karma e Anti-Hero ha fatto una pausa durante la sua apparizione del 12 novembre allo Stadio River Plate in Argentina (Estadio River Plate) per chiedere ai fan di astenersi dal lanciare oggetti – anche se si tratta di regali – mentre lei e i suoi ballerini si stanno esibendo.

“Poiché comunicare significa avere confini delicati e sani, mi spaventa davvero quando le cose vengono tirate sul palco”, ha raccontato al pubblico mentre era seduta al pianoforte. “Perché se un oggetto finisce sul palco un ballerino potrebbe inciamparci sopra”.

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Swift, il cui messaggio alla folla gremita è stato condiviso da un account di aggiornamenti dei fan, ha chiuso il suo breve discorso con un apprezzamento e una reiterazione della sua richiesta. “Mi piace che alcuni di voi abbiano portato dei regali, ed è così carino, ma potreste per favore non gettarli sul palco?” ha continuato. “Vi amo tanto”.

Taylor Swift e l’Argentina

La tre giorni di Swift a Buenos Aires ha collezionato numerosi titoli sui giornali, tra foto dei numerosi fan in fila per cinque mesi per accaparrarsi le prime file davanti al palco e una sfilza di scatti di Swift e il suo attuale partner, il tight end dei Kansas City Chiefs, Travis Kelce.

Swift ha annunciato che avrebbe rinviato il concerto della sera del 12 novembre a causa del maltempo, spiegando le sue motivazioni ai fan su Instagram. “Adoro gli spettacoli di pioggia, ma non metterò mai in pericolo i miei fan o i miei colleghi artisti e la troupe”.

In risposta, la CNBC ha riferito che LATAM Airlines, la più grande compagnia aerea del Sud America, non stava addebitando ai clienti commissioni per il cambio di data né differenze di tariffa per rimanere in città più a lungo al fine di poter assistere allo spettacolo posticipato.