Chris McCarthy continua a sfoltire i contenuti di Showtime. Il network via cavo ha rinunciato a quattro progetti: il reboot di Gattaca, che avrebbe riportato il duo di Homeland Howard Gordon e Alex Gansa alla Paramount Global, oltre a Seasoned, la commedia ispirata alla vita della coppia di coniugi Mandy Patinkin e Kathryn Grody. Sono stati cancellati anche due progetti che erano in fase di sviluppo: Split e Sweetness.
La Sony Pictures Television, che produce Gattaca e Sweetness, intende acquistare entrambi i progetti. Showtime non ha voluto commentare.
Queste cancellazioni avvengono dopo che lo scorso anno McCarthy ha aggiunto la supervisione di Showtime alla sua sfera di competenza, conferendogli il controllo di quasi tutte le reti commerciali di Paramount Global, tra cui MTV, Comedy Central e Paramount Network. Proprio questa settimana, la programmazione di Showtime è stata inglobata in Paramount+, nel tentativo di fornire al canale di streaming le dimensioni necessarie per competere con altri operatori, tra cui Netflix e Max.
Chris McCarthy e la riprogrammazione di Showtime
Dall’arrivo di McCarthy, Showtime ha riesaminato tutta la sua programmazione e ha cancellato e ceduto diverse serie, tra cui Three Women, Ripley, King Shaka, Ziwe, I Love That for You, The L Word: Generation Q, Let the Right One In e American Gigolo, tra le altre.
Sotto la guida di McCarthy, l’attenzione si concentrerà sull’investimento in proprietà intellettuali di Showtime e non su contenuti concessi in licenza come Gattaca, che aveva un impegno considerevole presso il canale televisivo e che si diceva fosse uno dei preferiti di McCarthy, che in precedenza lo aveva considerato come un possibile franchise per la rete.
McCarthy intende concentrare i contenuti di Showtime su tre filoni: antieroi, mondi affascinanti e culture diverse. A tal fine, sta trasformando Billions e Dexter in franchise di più serie, come Yellowstone della Paramount, e si dice che abbia intenzione di fare lo stesso con The Chi.
I prossimi progetti di Showtime sono l’ultima stagione di Billions, The Chi e le esordienti Fellow Travelers e The Curse, quest’ultima sviluppata dal precedente regime di Showtime.
Seasoned, Gattaca, Sweetness e Split
Seasoned, dal canto suo, proviene da Jax Media e ha ricevuto da Showtime un ordine per una serie di sei episodi. Il figlio della coppia, Gideon Grody-Patinkin, e Ewen Wright hanno co-creato la serie e hanno co-scritto l’episodio pilota sulla “relazione e la vita deliziosamente tumultuosa di una coppia di coniugi di successo, socievole, profondamente impegnata e leggermente folle, interpretata da Patinkin e Grody – ruoli che hanno provato per gli ultimi 43 anni. La fonte della loro infinita magia è la stessa del loro infinito dolore: il fatto che siano rimasti insieme per tutto questo tempo”.
Sweetness, dal canto suo, proviene anch’essa dalla Sony tv ed è opera di Emerald Fennell di Promising Young Woman, che ha scritto la sceneggiatura su commissione. È stata descritta come un’antologia al femminile che è approdata in sordina su Showtime. Il progetto ruota intorno a una città piena di vedove in lutto, a una coppia di studentesse annoiate, a una protagonista di una commedia romantica con una passione oscura, alla più grande fan della Principessa Diana e alla moglie di internet che non è tutto ciò che sembra.
Per quanto riguarda Gattaca, Craig Borten (Dallas Buyers Club) è stato incaricato di sviluppare l’adattamento del film distopico del 1997 insieme a Gansa e Gordon. Il progetto è stato visto con un impegno considerevole da parte del canale televisivo sostenuto da Paramount Global e rappresenta il primo nuovo progetto sviluppato da quando McCarthy ha aggiunto la supervisione di Showtime alla sua sfera di competenza. Il film, interpretato da Ethan Hawke e Uma Thurman, è ambientato in un futuro non troppo lontano in cui l’eugenetica è comune e la discriminazione genetica è illegale. Andrew Niccol ha scritto e diretto il film, prodotto dalla Columbia Pictures della Sony. Danny DeVito, Michael Shamberg, Stacey Sher e Gail Lyon hanno prodotto il film.
Traduzione di Pietro Cecioni
