L'attore riprenderà il ruolo che copriva nel podcast American Hostage, da cui è tratto lo show. La storia (vera) è quella di Fred Heckman, giornalista alle prese con una questione di vita o di morte
"Non vediamo l'ora di darle il giusto saluto con i migliori episodi mai realizzati per far divertire i loro fan" ha dichiarato Amy Reisenbach, presidente di Cbs Entertainment. La serie tornerà il 15 febbraio e si concluderà il prossimo 16 maggio
"Tutti gli attori che pensano che questo sia uno sciopero per il salario minimo, devono sapere che sono coinvolti in questa lotta. Devono rendersi conto che li stiamo proteggendo", afferma una fonte sindacale
L'attore di Hunger Games: The Ballad of Songbirds and Snakes Josh Andrés Rivera interpreterà l'ex stella della NFL nella serie di FX
La casa di produzione indipendente ha sbaragliato la concorrenza per i diritti del romanzo Margo's Got Money Troubles, che diventerà una serie con la produzione esecutiva di Nicole Kidman e delle sorelle Elle e Dakota Fanning
Lo studio ha opzionato il podcast true crime The Girlfriends per un adattamento come serie tv, con il regista Michael Showalter e la sua Semi-Formal Productions
La crisi dei profitti, la fine del "picco" dei contratti, la sfida delle intelligenze artificiali, il flop delle sale cinematografiche, la fuga del pubblico giovane su TikTok: Hollywood è cambiata e dopo gli scioperi non tornerà come prima. Proviamo a indovinarne le conseguenze. L'inchiesta di THR
Via libera degli iscritti alla WGA a favore dell'intesa. Intanto riparte il negoziato tra l'associazione che unisce gli attori e quella delle case di produzione
Il nuovo accordo minimo di base tutela gli autori sull'uso dell'intelligenza artificiale, sulla trasparenza dei dati e dei diritti d'autore legati allo streaming. Per alcuni rappresentanti del sindacato si poteva ottenere già a maggio
Case di produzione e piattaforme richiamano gli autori e gli showrunner che avevano sospeso per tagliare i costi. Warner Bros prova a riavvicinarsi a J.J. Abrams per la nuova serie sulla Justice League
La SAG-AFTRA e l’associazione dei produttori l'hanno rilasciato una dichiarazione congiunta il giorno della fine dello sciopero degli sceneggiatori, affermando che i colloqui riprenderanno il 2 ottobre
Protezioni contro la scrittura (o la riscrittura) di materiale originale da parte delle intelligenze artificiali, ma anche importanti novità sulle "writers room" e la trasparenza dei dati: il sindacato degli autori ha rivelato i contenuti dell'intesa, vista con attenzione dai colleghi di tutto il mondo. Ora la parola passa agli iscritti per il voto di ratifica
La SAG-AFTRA, anch'essa in sciopero, si è congratulata con il sindacato degli autori, mentre il governatore della California Gavin Newsom ha dichiarato di essere "grato che i due schieramenti si siano venuti incontro per raggiungere un accordo a vantaggio di tutte le parti coinvolte" dopo 146 giorni
Secondo fonti interne agli studios, le parti sarebbero molto vicine a raggiungere un compromesso. Oggi riprenderanno gli incontri: a complicare il processo sarebbe "la crescente preoccupazione nei confronti dell'imprevedibile ascesa delle IA"
Per il terzo giorno consecutivo, i negoziatori della WGA e gli amministratori delegati delle case di produzione si sono incontrati senza trovare un'intesa. Ma si prevede che sabato 23 settembre i colloqui continueranno
Durante quest'ultima giornata di trattative, l'intelligenza artificiale, i compensi basati sul numero di spettatori e le dimensioni delle writers room hanno continuato a essere i temi principali
Kenya Barris, Sam Esmail, Noah Hawley e Dan Fogelman avrebbero dovuto partecipare a un incontro informativo con i vertici della corporazione che invece non avrà più luogo
Si rimane a lavorare, ma solo se viene offerta una prestazione diversa dalla scrittura, dichiarano le fonti. Anche Warner Bros. ha interrotto rapporti con importanti figure della sua scuderia tra cui Greg Berlanti e J.J. Abrams
Kenya Barris e Sam Esmail nel ristretto gruppo di autori che parteciperanno al colloquio con la Writers Guild of America. Obiettivo: non apparire disuniti agli occhi degli Studios e arrivare a un accordo
La notizia arriva mentre il sindacato degli sceneggiatori è entrato nel quarto mese di sciopero contro l'Alliance of Motion Picture and Television Producers su questioni come i diritti residuali, l’IA e la trasparenza sullo streaming