Sciopero Hollywood: nuovo stop allo show di Drew Barrymore dopo le critiche. “Mi scuso profondamente”

Drew Barrymore ha annunciato di voler sospendere il suo talk show a causa dello sciopero degli sceneggiatori. La scorsa settimana, l’attrice e conduttrice del Drew Barrymore Show aveva rivelato che il suo programma sarebbe tornato senza sceneggiatori e che avrebbe rispettato le regole dello sciopero, evitando di parlare di produzioni interessate dalla manifestazione. Barrymore si è scusata dopo aver ricevuto numerose critiche affermando che non poteva fare nulla per rimediare.

“Ho ascoltato tutti e ho deciso di sospendere la prima dello show fino alla fine dello sciopero”, ha scritto Barrymore in una dichiarazione su Instagram domenica 17 settembre. “Non ho parole per esprimere le mie più profonde scuse a tutti coloro che ho ferito e, naturalmente, al nostro incredibile team che lavora al programma e che lo ha reso ciò che è oggi”.

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“Abbiamo davvero cercato di trovare un modo per andare avanti. E spero davvero in una soluzione per l’intero settore molto presto” ha poi concluso l’attrice.

“Sosteniamo la decisione di Drew di mettere in pausa il ritorno dello show e comprendiamo quanto sia stato complesso e difficile questo processo per lei” ha dichiarato un portavoce del Drew Barrymore Show in un comunicato stampa. Il programma continuerà a mandare in onda le repliche la prossima settimana, come è avvenuto per tutta l’estate.

 

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Le scuse di Drew Barrymore

La notizia che Drew Barrymore avrebbe messo in pausa il programma arriva pochi giorni dopo che la conduttrice del talk show ha pubblicato su Instagram un video di scuse, ora cancellato. Nella clip spiegava che si stava assumendo le proprie responsabilità e che non c’era una “macchina delle pubbliche relazioni” dietro la sua decisione di far ripartire il talk nonostante lo sciopero degli sceneggiatori in corso.

“Non potevo certo aspettarmi questo tipo di attenzione”, ha commentato nel video. “Non infrangeremo le regole. Ho voluto farlo perché, come ho detto, è una cosa più grande di me e ci sono in gioco i posti di lavoro di altre persone”.

Poco dopo che Barrymore aveva annunciato il ritorno del suo show, un portavoce del sindacato degli sceneggiatori, la Writers Guild of America, aveva dichiarato a The Hollywood Reporter che il programma era in pausa dall’inizio dell’agitazione sindacale, ma che ora aveva “sfortunatamente” deciso di andare in onda senza autori.

La risposta del sindacato

“La WGA ha picchettato e continuerà a picchettare tutti gli show colpiti che continueranno la produzione per tutta la durata dello sciopero”, ha commentato il portavoce del sindacato, aggiungendo che la WGA avrebbe picchettato fuori dallo studio del programma di Barrymore il giorno successivo.

Durante le proteste a New York, due spettatori, Dominic Turiczek e Cassidy Carter, raccontano di essere stati invitati a lasciare la registrazione perché indossavano spille con la scritta “Writers Guild in sciopero”. “Questo ha davvero cambiato la mia prospettiva su di lei e sullo show in generale” ha affermato Carter a THR.

Dopo la notizia che il Drew Barrymore Show si fermerà fino alla fine dello sciopero degli autori, The Talk ha annunciato un piano simile. “The Talk sospende il debutto della nuova stagione, previsto per il 18 settembre” ha dichiarato la CBS in un comunicato. “Continueremo a valutare i piani per una nuova data di lancio”.

Traduzione di Nadia Cazzaniga