Gigi e Bella Hadid donano 1 milione di dollari per sostenere i bambini e le famiglie in Palestina

Le sorelle top model, nate da padre palestinese-americano, hanno destinato la quota a quattro organizzazioni che supportano i soccorsi e gli sforzi umanitari nell'area colpita dal conflitto

Gigi e Bella Hadid uniscono le forze per sostenere gli sforzi di soccorso in Palestina, donando 1 milione di dollari. La somma è stata destinata alla distribuzione equa tra quattro organizzazioni che si occupano di bambini e famiglie: HEAL Palestine, Palestine Children’s Relief Fund (PCRF), World Central Kitchen (WCK) e United Nations Relief and Works Agency (UNRWA).

Nel loro insieme, le organizzazioni sostengono gli aiuti umanitari, come i programmi alimentari e medici, assistono le famiglie sfollate e forniscono servizi psicologici nel contesto della guerra in corso tra Israele e Hamas. Il conflitto è infuriato nell’area dopo l’attacco terroristico di Hamas contro Israele del 7 ottobre.

La notizia della donazione arriva pochi giorni dopo che Bella Hadid ha fatto una dichiarazione durante il suo recente viaggio a Cannes. Sulla Croisette, la modella ha infatti indossato un abito Keffiyeh e ne ha spiegato il significato in un post su Instagram. Entrambe le sorelle hanno condiviso i loro sentimenti sul conflitto e sul suo impatto sui palestinesi attraverso i loro canali social. “Provo profonda empatia e dolore per la lotta dei palestinesi e per la vita sotto occupazione”, ha scritto Gigi Hadid. “È una responsabilità che ho quotidianamente”.

 

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Le organizzazioni a cui hanno donato le sorelle Hadid

HEAL Palestine

L’acronimo sta per salute, istruzione, aiuto e leadership, a rappresentare i pilastri dei programmi dell’organizzazione. HEAL Palestine è un gruppo umanitario non politico e senza scopo di lucro che lavora per “fornire a ogni giovane palestinese di Gaza la possibilità di un futuro più luminoso”.

PCRF

Il PCRF, fondato nel 1991, fornisce assistenza medica gratuita a migliaia di bambini feriti e malati. Nello specifico, la campagna “Gaza Relief and Recovery” dell’organizzazione cerca di raccogliere fondi che saranno destinati a soccorsi immediati. Tra questi, “la fornitura di forniture mediche essenziali, cibo, cure mediche, acqua potabile e altre necessità per le famiglie colpite dal conflitto”. Il lavoro del PCRF comprende la costruzione di due reparti di oncologia pediatrica in Palestina, un’unità di terapia intensiva pediatrica e un reparto di cardiologia pediatrica a Ramallah.

World Central Kitchen

World Central Kitchen di José Andrés è un’organizzazione in prima linea che fornisce pasti preparati dallo chef alle comunità colpite da disastri naturali e crisi come guerre, conflitti e altre tragedie. L’organizzazione avrebbe consegnato più di 400 milioni di pasti. Le operazioni sono riprese a Gaza dopo l’attacco del 1° aprile da parte delle forze di difesa israeliane che ha ucciso sette membri del personale WCK. La WCK aveva creato cucine da campo a Rafah e Deir al-Balah attraverso una rete di cucine comunitarie guidate da palestinesi in tutta Gaza. Le operazioni a Rafah sono state sospese a causa di un attacco aereo israeliano, ha annunciato l’organizzazione martedì 28 maggio.

UNRWA USA

Il Comitato Nazionale UNRWA USA è un’organizzazione no-profit indipendente che sostiene l’assistenza umanitaria ai rifugiati palestinesi. Il suo obiettivo è “sollevare le voci, le esperienze e l’umanità dei rifugiati palestinesi per garantire il sostegno americano alle risorse essenziali per ogni essere umano, per la promessa di una vita migliore”.

 

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