Nicole Kidman: rinviato ad aprile il gala per il premio AFI alla carriera

È la prima attrice australiana a ricevere il Life Achievement Award, entrando a far parte di un club che annovera membri del calibro di Bette Davis, Alfred Hitchcock, James Stewart, Gene Kelly, Kirk Douglas ed Elizabeth Taylor

L’American Film Institute ha posticipato al 27 aprile 2024 il gala del Life Achievement Award, durante il quale Nicole Kidman verrà insignita dell’onorificenza alla carriera.

La 49esima edizione dell’evento era stata fissata per il 10 giugno, prima di essere rinviata a causa dello sciopero degli sceneggiatori ora terminato. Con la fine delle contestazioni sindacali, Kidman e i suoi collaboratori saranno liberi di discutere dei precedenti progetti dell’attrice in occasione dell’evento al Dolby Theatre di Los Angeles.

Kidman è la prima attrice australiana a ricevere l’AFI Life Achievement Award, entrando a far parte di un club che annovera membri del calibro di Bette Davis, Alfred Hitchcock, James Stewart, Gene Kelly, Kirk Douglas, Sidney Poitier, Elizabeth Taylor, Martin Scorsese e Steven Spielberg.

Ma anche Harrison Ford, Barbra Streisand, Tom Hanks, Meryl Streep, Al Pacino, Morgan Freeman, Jane Fonda, Steve Martin, Diane Keaton, George Clooney, Denzel Washington e Julie Andrews.

La carriera di Nicole Kidman

Due volte vincitrice di Emmy e Oscar per il suo ruolo in The Hours, Kidman ha recitato, tra gli altri film, in Eyes Wide Shut, Moulin Rouge, Da morire, Amori & incantesimi, The Others, Ritorno a Cold Mountain, Australia, Nine, Rabbit Hole, Lion – La strada verso casa, L’inganno Aquaman.

Kidman ha inoltre recitato in Bombshell – La voce dello scandalo, A proposito dei Ricardo, Hemingway & Gellhorn, Big Little Lies – Piccole grandi bugie, Top of the Lake – Il mistero del lago, The Undoing – Le verità non dette, Nine Perfect Strangers e Operazione speciale: Lioness.

I suoi prossimi progetti includono la serie tv Expats, Aquaman e il Regno Perduto e Holland, Michigan. L’attrice e produttrice, che ha co-fondato la Blossom Films nel 2010, ha vinto anche un BAFTA e sei Golden Globe.

Traduzione di Pietro Cecioni