David di Donatello 2023, le nomination: le Otto montagne sfidano Esterno notte

L'ultima fatica di Marco Bellocchio ha incassato 18 nomination, seguito da La stranezza di Roberto Andò e Le otto montagne con 14 nomination

I David di Donatello 2023, gli Oscar italiani consegnati durante la cerimonia più importante del cinema nostrano, verranno assegnati il 10 maggio per la loro 68° edizione. La premiazione avverrà in prima serata su Rai 1 e sarà presentata da Carlo Conti affiancato da Matilde Gioli, volto noto del cinema e della televisione italiana. In questa ultima edizione dei David di Donatello 2023, ospitati negli Studi Lumina in collaborazione con Cinecittà, vedremo una lotta all’ultima statuetta con Esterno notte di Marco Bellocchio che precede gli altri candidati con 18 nomination.

A seguire La stranezza di Roberto Andò e Le otto montagne con 14 nomination. Tra i candidati ai David di Donatello 2023 come Miglior film straniero figura Bones and All di Luca Guadagnino. Il film del regista italiano – presentato alla 79a edizione del Festival del Cinema di Venezia – ha vinto il Premio Marcello Mastroianni con Taylor Russel e il Leone d’argento a Luca Guadagnino.

Alessandro Borghi e Luca Marinelli candidati ai David di Donatello 2023 per Le otto montagne

Alessandro Borghi e Luca Marinelli candidati ai David di Donatello 2023 per Le otto montagne

Miglior film

  • Esterno notte
  • Il signore delle formiche
  • La stranezza
  • Le otto montagne
  • Nostalgia

Miglior regia

  • Marco Bellocchio (Esterno notte)
  • Gianni Amelio (Il signore delle formiche)
  • Roberto Andò (La stranezza)
  • Felix Van Groeningen, Charlotte Vandermeersh (Le otto montagne)
  • Mario Martone (Nostalgia)

Miglior esordio alla regia

  • Carolina Cavalli (Amanda)
  • Jasmine Trinca (Marcel!)
  • Niccolò Falsetti (Margini)
  • Giulia Louise Steigerwalt (Settembre)
  • Vincenzo Pirrotta (Spaccaossa)

Miglior produttore

  • Esterno notte (Lorenzo Mieli, Simone Gattoni)
  • La stranezza (Angelo Barbagallo, Attilio De Razza)
  • Le otto montagne (Wildside, Rufus, Menuetto, Pyramide Productions, Vision Distribution, Elastic, Canal+, Ciné+, Sky)
  • Nostalgia (Medusa Film, Maria Carolina Terzi, Luciano e Carlo Stella, Roberto Sessa, Angelo Laudisa)
  • Princess (Carla Altieri, Roberto De Paolis, Nicola Giuliano, Francesca Cima, Carlotta Calori, Viola Prestieri, Rai Cinema)

Miglior attore protagonista

  • Fabrizio Gifuni – Esterno notte
  • Luigi Lo Cascio – Il signore delle formiche
  • Ficarra e Picone – La stranezza
  • Alessandro Borghi – Le otto montagne
  • Luca Marinelli – Le otto montagne

Miglior attrice protagonista

  • Benedetta Porcaroli – Amanda
  • Margherita Buy – Esterno notte
  • Penelope Cruz – L’immensità
  • Barbara Ronchi – Settembre
  • Claudia Pandolfi – Siccità

Miglior attrice non protagonista

  • Giovanna Mezzogiorno – Amanda
  • Daniela Marra – Esterno notte
  • Giulia Andò – La stranezza
  • Aurora Quattrocchi – Nostalgia
  • Emanuela Fanelli – Siccità

Miglior sceneggiatura originale

  • Astolfo (Gianni Di Gregorio, Marco Pettenello)
  • Chiara (Susanna Nicchiarelli)
  • Esterno notte (Marco Bellocchio, Stefano Bises, Ludovica Rampoldi, Davide Serino)
  • Il signore delle formiche (Gianni Amelio, Edoardo Petti, Federico Fava)
  • L’immensità (Emanuele Crialese, Francesca Manieri, Vittorio Moroni)
  • La stranezza (Roberto Andò, Ugo Chiti, Massimo Gaudioso)

Miglior sceneggiatura non originale

  • Bentu: Salvatore Mereu
  • Brado: Massimo Gaudioso, Kim Rossi Stuart
  • Il colibrì: Francesca Archibugi, Laura Paolucci, Francesco Piccolo
  • Le otto montagne: Felix Van Groeningen, Charlotte Vandermeersh
  • Nostalgia: Mario Martone, Ippolita Di Majo

Miglior scenografia

  • Esterno notte: Andrea Castoria, Marco Martucci, Laura Casalini
  • Il signore delle formiche: Marta Maffucci, Carolina Ferrara
  • L’ombra di Caravaggio: Tonino Zera, Maria Grazia Schirippa, Marco Bagnol
  • La stranezza: Giada Calabria, Loredana Raffi
  • Le otto montagne: Massimiliano Nocente, Marcella Galeone

Miglior compositore

  • Esterno notte: Fabio Massimo Capogrosso
  • Il pataffio: Stefano Bollani
  • La stranezza: Michele Braga, Emanuele Bossi
  • Le otto montagne: Daniel Norgren
  • Siccità: Franco Piersanti

Miglior canzone originale

  • Diabolik – Ginko all’attacco! – Se mi vuoi (Diodato)
  • Il colibrì – Caro amore lontanissimo (Sergio Endrigo, Riccardo Senigallia, Marco Mengoni)
  • Il pataffio – Culi culagni (Stefano Bollani, Luigi Malerba)
  • Margini – La palude (Niccolò Falsetti, Giacomo Pieri, Alessio Ricciotti, Francesco Turbanti, Emanuele Linfatti, Matteo Creatini)
  • Ti mangio il cuore – Proiettili (Ti mangio il cuore) (Joan Thiele, Elisa Toffoli, Emanuele Triglia, Elodie)

Miglior fotografia

  • Esterno notte: Francesco Di Giacomo
  • I racconti della domenica – La storia di un uomo perbene: Giovanni Mammolotti
  • La stranezza: Maurizio Calvesi
  • Le otto montagne: Ruben Impens
  • Nostalgia: Paolo Carnera

Miglior trucco

  • Dante: Federico Laurenti, truccatore prostetico o special make-up Lorenzo Tamburini
  • Esterno notte: Enrico Iacoponi
  • Il colibrì: Paola Gattabrusi, truccatore prostetico o special make-up Lorenzo Tamburini
  • Il signore delle formiche: Esmé Sciaroni
  • L’ombra di Caravaggio: Luigi Rocchetti

Migliori costumi

  • Chiara: Massimo Cantini Parrini
  • Esterno notte: Daria Calvelli
  • Il signore delle formiche: Valentina Monticelli
  • L’ombra di Caravaggio: Carlo Poggioli
  • La stranezza: Maria Rita Barbera

Migliori acconciature

  • Esterno notte: Alberta Giuliani
  • Il signore delle formiche: Samantha Mura
  • L’immensità: Daniela Tartari
  • L’ombra di Caravaggio: Desiree Corridoni
  • La stranezza: Rudy Sifari

Miglior montaggio

  • Esterno notte: Francesca Calvelli (con la collaborazione di Claudio Misantoni)
  • Il signore delle formiche: Simona Paggi
  • La stranezza: Esmeralda Calabria
  • Le otto montagne: Nico Leunen
  • Nostalgia: Jacopo Quadri

Miglior suono

  • Esterno notte: Gaetano Carito, Post-Produzione Lilio Rosato, Mix Nadia Paone
  • Il signore delle formiche: Emanuele Cicconi, Post-Produzione Mimmo Granata, Mix Alberto Bernardi
  • La stranezza: Carlo Missidenti, Post-Produzione Marta Billingsley, Mix Gianni Pallotto
  • Le otto montagne: Alessandro Palmerini, Post-Produzione Alessandro Feletti, Mix Marco Falloni
  • Nostalgia: Presa diretta Emanuele Cecere, Post-Produzione Silvia Moraes, Mix Giancarlo Rutigliano

Miglior effetti visivi

  • Dampyr: Alessio Bertotti, Filippo Robino
  • Diabolik – Ginko all’attacco!: Simone Silvestri, Vito Picchinenna
  • Esterno notte: Massimo Cipollina
  • Le otto montagne: Rodolfo Migliari
  • Siccità: Marco Geracitano

Miglior documentario

  • Il cerchio: Sophie Chiarello
  • In viaggio: Gianfranco Rosi
  • Kill Me If You Can: Alex Infascelli
  • La timidezza delle chiome: Valentina Bertani
  • Svegliami a mezzanotte: Francesco Patierno

Miglior cortometraggio (già assegnato)

Le variabili dipendenti: Lorenzo Tardella

Miglior film straniero

  • Bones and All
  • Elvis
  • Licorice Pizza
  • The Fabelmans
  • Triangle of Sadness

David Giovani

  • Corro da te – Riccardo Milani
  • Il colibrì – Francesca Archibugi
  • L’ombra di Caravaggio – Michele Placido
  • La stranezza – Roberto Andò
  • Le otto montagne – Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersh