MedFilm Festival: Endless Borders di Abbas Amini vince il premio diritti umani

Il riconoscimento, giunto alla quinta edizione è assegnato in collaborazione con Amnesty International Italia, con la consapevolezza che il cinema può essere uno strumento formidabile per stimolare riflessioni su tematiche diverse e complesse

Di THR ROMA

Il film Endless Borders di Abbas Amini ha vinto il premio diritti umani di Amnesty International Italia. Il premio è stato annunciato durante la serata di apertura della 29esima edizione del MedFilm Festival di Roma, tenutasi la sera di giovedì 9 novembre.

Endless Borders parla di frontiere fra paesi, ma anche di fratture fra le persone, annientate da una realtà che rende difficile la vita in ogni suo aspetto. E che si accanisce in particolar modo su chi ha meno possibilità di difendersi, per la sua storia, per le sue scelte, o semplicemente perché è nata donna.

Le motivazioni del premio

Amnesty International Italia ha deciso di conferire il premio Diritti umani a Endless Borders di Abbas Amini per lo scarno – mai inutilmente violento – eppure potentissimo affresco di un territorio attraversato da abusi e brutalità che si affiancano e, spesso, si sovrappongono. Come sempre, le persone più vulnerabili sono quelle che subiscono le violazioni dei diritti umani e le discriminazioni più insopportabili. Come spesso accade, la speranza è nelle persone che trovano il coraggio di opporsi, di resistere, di mettere in discussione usi e realtà ostili e di lottare per la libertà, anche a rischio della propria vita.

Il premio Diritti umani, giunto alla quinta edizione, è una collaborazione nata dalla volontà del MedFilm Festival e di Amnesty International Italia, con la consapevolezza che il cinema può essere uno strumento formidabile per stimolare riflessioni su tematiche diverse e complesse.

Una seconda proiezione del film è in programma il 17 novembre al teatro Palladium. A questo link è possibile trovare il programma completo del festival, che si concluderà il 17 novembre.