Stop al Sarajevo Film Festival. Il Paese in lutto dopo il femminicidio a Gradacac

La Bosnia-Erzegovina ha indetto la commemorazione dopo che un uomo ha sparato e ucciso l'ex-moglie trasmettendo l'omicidio in diretta su Instagram. La manifestazione ripartirà con dibattiti sulla rappresentazione della violenza contro le donne nell'arte

Il Sarajevo Film Festival ha cancellato tutte le proiezioni e gli eventi mondani di mercoledì 16 agosto. La decisione è arrivata dopo che la Bosnia-Erzegovina ha dichiarato una giornata di lutto in seguito a un femminicidio-suicidio che ha sconvolto il Paese, e che ha visto la morte anche di un padre e di suo figlio, nonché tre feriti tra cui un agente di polizia e dei passanti.

Il festival, che durerà fino al 18 agosto, ha sospeso la programmazione per la giornata. E non verranno eseguite neanche le proiezioni nelle città partner Mostar e Tuzla. Al posto dei film in programma, gli organizzatori terranno invece un dibattito pubblico sul tema “Il femminicidio nel cinema, nella televisione e nei nuovi media” nella piazza del festival, nel centro di Sarajevo.

La discussione riguarderà le rappresentazioni artistiche e mediatiche della violenza contro le donne e vedrà la partecipazione di registi che hanno affrontato il tema attraverso il proprio lavoro e il proprio impegno sociale, tra cui Aida Begić, Vanja Juranić e Kumjana Novakova. Ma anche il regista Ademir Kenović e l’attrice Nadine Mičić. A moderare l’incontro sarà lo scrittore Nebojša Jovanović.

“Osserveremo la Giornata del lutto con decoro, inviando un messaggio di solidarietà a tutte le vittime della violenza contro le donne”, ha dichiarato il festival in un comunicato pubblicato sul suo sito web.

La cronaca

La Bosnia-Erzegovina ha indetto la commemorazione dopo che un uomo nella città di Gradacac, nel nord-est della Bosnia, ha sparato e ucciso l’ex-moglie, trasmettendo il femminicidio in diretta su Instagram. Dopo averla uccisa, l’uomo è andato per le strade di Gradacac e ha ucciso a colpi di pistola anche un uomo e suo figlio.

Secondo le notizie, ha anche ferito un agente di polizia, un altro uomo e una donna in vari punti della città, prima di togliersi la vita. Il Sarajevo Film Festival riprenderà la regolare programmazione giovedì 17 agosto.

Traduzione di Pietro Cecioni