Barbie è un “flop” in Cina: al box office asiatico apre al quinto posto con 8 milioni di dollari

Il successo negli USA di Greta Gerwig non conquista il mercato asiatico. Al suo posto spingono le pellicole locali: dal fantasy epico Creation of the Gods I: Kingdom of Storms al film d'animazione Chang An

La fenomenale apertura al botteghino di Barbie negli Stati Uniti non ha trovato riscontro in Cina, neanche lontanamente. Il blockbuster della Warner Bros. diretto da Greta Gerwig ha guadagnato “solo” 8 milioni di dollari in Cina, finendo il weekend al quinto posto, dietro a una serie di successi locali. In Nord America, il film ha debuttato con un record di 155 milioni di dollari.

La partenza debole di Barbie continua la tendenza dei film hollywoodiani a guadagnare molto meno in Cina rispetto a un tempo. Mission: Impossible – Dead Reckoning – Parte Uno con Tom Cruise ha subito una brutta battuta d’arresto in Cina il fine settimana precedente, con una partenza al terzo posto dietro a un paio di titoli cinesi.

Il passaparola per Barbie è stato forte, nonostante gli scarsi risultati di vendita. I punteggi sui social cinesi sono 9,4 su Maoyan, 9,3 su Taopiaopiao e 8,6 su Douban. Lunedì scorso Barbie sembrava essere partito con una modesta spinta, facendo arrivare il film al terzo posto.

Nel fine settimana, tuttavia, Barbie ha dovuto affrontare una formidabile concorrenza locale. Il fantasy epico storico Creation of the Gods I: Kingdom of Storms, il primo film della trilogia Fengshen, pianificata da tempo, è uscito giovedì scorso e ha conquistato la vetta delle classifiche da venerdì a domenica con 42,6 milioni di dollari. Diretto da Wuershan (Painted Skin) e prodotto esecutivamente da Bill Kong (La tigre e il dragone), Creation of Gods è uno dei film cinesi più ambiziosi dal punto di vista cinematografico degli ultimi tempi, tanto da essere paragonato a Il Signore degli Anelli o a Il Trono di Spade. Ha guadagnato 53,7 milioni di dollari, giovedì compreso, con un’apertura non proprio esplosiva se si considerano i molti anni di attesa per il franchise.

Chang An della Light Chaser Animation ha aggiunto 40,6 milioni di dollari nel suo terzo fine settimana di uscita, portando il suo totale a 168 milioni di dollari e diventando uno dei film d’animazione originali cinesi di maggior successo di tutti i tempi. Il terzo posto è andato a Wonder Family del gruppo comico di successo Mahua FunAge (Moon Man, Addio Sig. Loser). Nei tre giorni di apertura il film ha guadagnato 31,3 milioni di dollari. L’ultimo successo di Wang Baoqiang, Never Say Never, è scivolato al quarto posto nel terzo fine settimana, aggiungendo 20,6 milioni di dollari per un totale complessivo di 261 milioni di dollari.

Traduzione di Pietro Cecioni