Il box office canadese è cresciuto nel 2023, ma non ha raggiunto la soglia pre-pandemia

La Movie Theatre Association of Canada riferisce che i ricavi complessivi del botteghino sono saliti a 897,7 milioni di dollari l'anno scorso, con un aumento del 34% rispetto ai 674 milioni di dollari del 2022

Le sale cinematografiche e il box office canadese hanno chiuso il 2023 registrando le più alte vendite di biglietti dall’inizio della pandemia. La Movie Theatre Association of Canada riferisce che i ricavi complessivi del botteghino canadese sono saliti a 897,7 milioni di dollari l’anno scorso, con un aumento del 34% rispetto ai 674 milioni di dollari del 2022, in un contesto di continua ripresa dei botteghini di Hollywood.

La performance dello scorso anno, tuttavia, è stata ancora inferiore al traguardo di 1,02 miliardi di dollari raggiunto dagli operatori cinematografici canadesi nel 2019, prima della pandemia. Nel decennio precedente, gli incassi dei biglietti cinematografici canadesi erano compresi tra 950 milioni di dollari e poco più di 1 miliardo di dollari.

Per il 2023, il fenomeno Barbenheimer, con Barbie di Greta Gerwig e Oppenheimer della Universal, diretto da Christopher Nolan, ha aiutato la Cineplex a battere i record di incassi estivi. Anche Avatar: La via dell’acqua di James Cameron e il film-concerto dell’Eras Tour di Taylor Swift si sono distinti al botteghino locale l’anno scorso. Gli incassi canadesi continuano a essere per lo più dovuti ai film hollywoodiani, spesso in franchising, facendo impallidire i film locali e internazionali.

I risultati del box-office canadese 2023

I risultati del 2023 includono circa 8 milioni di dollari di entrate da contenuti alternativi, spesso film di concerti musicali e trasmissioni sportive nei multiplex locali, contro i circa 5 milioni di dollari della stessa categoria nel 2022.

Mentre il box-office canadese si avvicina alle vendite di biglietti di prima dell’inizio della pandemia, gli operatori cinematografici locali possono contare su una serie di titoli hollywoodiani che sono stati rinviati a quest’anno e al 2025 a causa dell’impatto sulla produzione degli scioperi degli sceneggiatori e degli attori di Hollywood, ormai conclusi.

Tra questi, Dune – Parte seconda e il sequel di Ghostbusters: Afterlife, che arriverà nelle sale nel 2024, e il prossimo film di Mission Impossible e Biancaneve, il remake live-action della Disney, posticipati al 2025.