The Last of Us: Joel ed Ellie ritornano nella seconda stagione, ecco le prime foto

I nuovi episodi della serie drammatica della HBO vincitrice dell'Emmy in arrivo nel 2025 su Sky e Now. Accanto a Pedro Pascal e Bella Ramsey Kaitlyn Dever, Isabela Merced, Young Mazino, Ariela Barer, Tati Gabrielle, Spencer Lord e la guest star Catherine O'Hara

Di THR ROMA

Joel ed Ellie fanno il loro ritorno nelle prime foto dell’attesa seconda stagione di The Last of Us di HBO. Dopo una prima stagione da record la serie, del creatore di Chernobyl Craig Mazin, tornerà nel 2025 in esclusiva su Sky e in streaming su NOW. Basata sull’acclamato omonimo videogioco sviluppato da Naughty Dog, la seconda stagione mostra i primi scatti dei protagonisti, Pedro Pascal e Bella Ramsey.

La storia, di sopravvivenza, si svolge vent’anni dopo la distruzione della civiltà moderna. Joel, un sopravvissuto, viene ingaggiato per far uscire di nascosto Ellie, una ragazza di 14 anni, da un’opprimente zona di quarantena. Quello che sembrava un incarico di poco conto diventa presto un viaggio brutale e straziante, poiché entrambi dovranno attraversare gli Stati Uniti e dipendere l’uno dall’altro per riuscire a sopravvivere.

The Last of Us 2, la trama

La seconda stagione vede di nuovo protagonisti Pedro Pascal e Bella Ramsey nei panni di Joel e Ellie insieme a Gabriel Luna che interpreta Tommy e Rutina Wesley nel ruolo di Maria. Le già annunciate new entry nel cast sono invece Kaitlyn Dever che vestirà i panni di Abby, Isabela Merced nel ruolo di Dina, Young Mazino sarà Jesse, Ariela Barer interpreterà Mel, Tati Gabrielle nei panni di Nora, Spencer Lord in quelli di Owen e Danny Ramirez che invece sarà Manny. Catherine O’Hara sarà guest star della nuova stagione.

Perdro Pascal in The Last of Us

Mazin: “Nessuno ha indovinato”

La prima stagione ha stabilito un record per la HBO. The Last of Us è stata la più vista di sempre della casa di produzione, oltre a vicnere otto premi Emmy.

Mazin aveva affermato che le teorie online sulla seconda stagione erano per lo più errate. “Ho monitorato un po’ Internet, le persone sono molto intelligenti, hanno tutte queste brillanti teorie su cosa significhi”, aveva detto Mazin nel suo podcast Scriptnotes. “Vorrei poter abbracciare ciascuno di loro e dire: ‘No’. La maggior parte delle teorie sono errate, alcune corrette a metà, altre giuste al 28%”.