Carlos Santana chiede scusa per i suoi commenti offensivi alla comunità transgender

"Quando Dio ci ha creati, sapeva già cosa eravamo. Più tardi, quando si cresce, si inizia a credere di poter essere qualcosa di bello, ma questo non è giusto. Perché una donna è una donna e un uomo è un uomo" ha dichiarato il musicista in un live

Di THR ROMA

Il chitarrista Carlos Santana si è scusato con la comunità transgender in seguito ai “commenti offensivi” pronunciati durante un concerto tenutosi il mese scorso ad Atlantic City, nel New Jersey.

In una dichiarazione rilasciata a The Hollywood Reporter e pubblicata su Facebook, il musicista ha dichiarato: “Mi dispiace per i miei commenti offensivi. Non riflettono la mia volontà di onorare e rispettare gli ideali e le convinzioni di tutti. Mi rendo conto che quello che ho detto ha ferito le persone, e non era mia intenzione. Mi scuso sinceramente con la comunità transgender e con tutti quelli che ho offeso”.

La dichiarazione continua: “Questo è l’obiettivo personale che mi sforzo di raggiungere ogni giorno. Voglio onorare e rispettare gli ideali e le convinzioni di tutte le persone, che siano o meno facenti parte della comunità LGBTQIA+. Questo è il mondo del libero arbitrio e a tutti noi è stato dato questo dono. Ora continuerò a perseguire questo obiettivo cercando di essere felice e di divertirmi, e di far sì che tutti credano in ciò che vogliono e seguano i propri cuori senza paura. Ci vuole coraggio per crescere e risplendere nella luce, per essere veri, genuini e autentici. Cresciamo e impariamo a far risplendere la nostra luce con amore e complimenti. Abbiate un’esistenza gloriosa. Pace”.

Il commenti transfobici di Santana

Di recente è circolato sui social media un video del fatidico concerto, in cui si sente Santana condividere i suoi pensieri su una persona transgender.

“Quando Dio ha creato me e te, prima che uscissimo dal grembo materno, sapeva già chi e cosa eravamo. Più tardi, quando si cresce, si vedono delle cose e si inizia a credere di poter essere qualcosa di bello, ma questo non è giusto”, ha detto l’interprete di Smooth a un certo punto, interrompendo lo spettacolo. “Perché una donna è una donna e un uomo è un uomo – tutto qui. Qualsiasi cosa tu voglia fare nel tuo privato, sono affari tuoi. A me va bene così”.

Nella clip, il leggendario chitarrista cita anche l’attore e umorista Dave Chappelle, dicendo: “La penso come il mio amico Chappelle”, mentre unisce le mani. Il comico ha affrontato numerose critiche per le battute sulla comunità transgender portate nei suoi spettacoli.

I commenti di Santana si inseriscono nel contesto di un numero record di proposte di legge anti-LGBTQIA+ introdotte quest’anno nelle legislature statali degli Stati Uniti.