Torna il Green Carpet Fashion Awards. Cate Blanchett, Julianne Moore e Zendaya saranno i co-presidenti

La celebrazione sarà a Los Angeles il 6 marzo. I premi riconoscono coloro che riuniscono la prossima generazione di leader globali che promuovono soluzioni politiche, sociali e ambientali per un futuro collettivo più luminoso

I Green Carpet Fashion Awards, la celebrazione annuale della moda e dell’intrattenimento per una trasformazione positiva, torneranno a Los Angeles il 6 marzo. L’evento di quest’anno sarà co-presieduto dalla fondatrice di GCFA Livia Firth, le attrici Cate Blanchett, Julianne Moore, Zendaya e Helen Hunt, Annie Lennox, il ministro dei popoli indigeni del Brasile Sônia Guajajara e l’attivista ugandese per la giustizia climatica Vanessa Nakate.

La selezione dei premiati annuali del GCFA viene valutata in base a sei archetipi culturali: il visionario, il messaggero, il ribelle, il guaritore, il saggio e il futurista. Incarnando questi ruoli nel panorama sostenibile, i premi riconoscono coloro che riuniscono la prossima generazione di leader globali che promuovono soluzioni politiche, sociali e ambientali per un futuro collettivo più luminoso.

I Green Carpet Fashion Awards hanno fatto il loro debutto negli Stati Uniti durante la settimana degli Oscar lo scorso marzo, in un evento co-presieduto da Blanchett, Simone Ashley, Quannah Chasinghorse, Viola Davis, Tom Ford, Salma Hayek e Simu Liu. Tra i premiati Guajajara (presentata da Leonardo DiCaprio), Tom Ford, Alicia Silverstone e Edward Enninful di British Vogue (presentato da Jodie Turner-Smith).

Blanchett è stata precedentemente attiva nella promozione della sostenibilità sul tappeto rosso, e l’anno scorso, mentre era protagonista dell’award season con Tár, è stata spesso vista con i look che aveva indossato in occasione di eventi precedenti. Al GCFA del 2023, ha indossato un abito Valentino personalizzato color menta realizzato con tessuti d’archivio.

Anche Zendaya ha abbracciato la moda sostenibile – e nel 2020 ha ricevuto il Visionary Award al GCFA a Milano – mentre Moore è stato uno dei primi sostenitori della sfida Green Carpet di indossare marchi sostenibili sul tappeto rosso.