Giuseppe Battison è un ispettore curioso e distratto in Stucky. Iniziate le riprese della serie di Valerio Attansio

Il regista de Il tuttofare (2018) scrive e dirige uno show di sei puntate su un personaggio bistrattato che segue sempre il suo istinto. Insieme al protagonista anche Barbora Bobulova nei panni del medico legale Marina De Santis

Di THR ROMA

Distratto, bistrattato e sottovalutato: è così che viene descritto Stucky, ispettore di Polizia interpretato da Giuseppe Battiston che dà anche il titolo ad una nuova serie targata Rai. Eppure non sottovalutate il suo istinto, che spesso lo fa ragionare fuori dagli schemi. Un protagonista da scoprire in sei puntate dirette da Valerio Attansio (Il tuttofare) e ambientate nella città di Treviso. Location in cui sono cominciate le riprese della prossima messa in onda di Rai Due. Non solo Battison, Stucky conta nel cast anche Barbora Bobulova, nei panni del medico legale Marina De Santis.

Lo show è coprodotto da Rai Fiction – Rosamont, distribuzione Rai Com – ed è ispirato ai romanzi di Fulvio Ervas. Il soggetto è firmato dallo stesso Attanasio insieme a Matteo Visconti – anche sceneggiatori delle puntate – e Marco Pettenello. Durante gli episodi, Stucky combatterà tutti i giorni con l’ovvietà del male, spesso vestita in abiti eleganti. Grazie alla sua capacità di indagare le dinamiche relazionali, riuscirà a trovare la risposta per risolvere anche i casi più spinosi.

“È un immenso piacere per me – dice il regista Valerio Attanasio – prendere parte a questo progetto. E sono molto contento di farlo avendo la possibilità di lavorare con attori come Giuseppe Battiston e Barbora Bobulova. Sono convinto che, insieme a loro, sarà divertente e stimolante esplorare nuove possibilità di racconto a partire dalle pagine dei romanzi gialli di Fulvio Ervas. Il fatto che le sei storie che racconteremo siano incentrate su un ispettore di Treviso permetterà al pubblico di avvicinarsi, conoscere ed apprezzare una città poco presente nell’immaginario cinematografico e televisivo. Ringrazio Rai Fiction e Rosamont per questa bella sfida e preziosa opportunità”.

“È più misterioso Stucky o i misteri che si trova ad affrontare? Stucky, uomo silente e tenace – aggiunge Giuseppe Battiston – Cerca, pensa, indaga tra le miserie e le ricchezze di un luogo che non è nord, non è sud, non è Italia, è mondo: quello delle debolezze umane”.