Domenica 2 giugno sarà il settantottesimo anniversario della proclamazione della Repubblica. Roma si prepara a celebrarlo con Claudio Baglioni, che canterà l’inno nazionale accompagnato dalla Banda interforze della difesa.
Le celebrazioni si terranno ai Fori imperiali, alla presenza del presidente Mattarella, e saranno trasmesse in diretta su Rai 1; il tema di quest’anno è A difesa della Repubblica, al servizio del Paese. Parteciperanno anche le alte cariche dello Stato, oltre a delegazioni provenienti da tutto il mondo.
“Eseguire l’inno è un onore grandissimo”, commenta Baglioni. “E il dono di un dolce ricordo di me bambino, con mio padre carabiniere che mi scuote all’alba per correre a vedere la parata militare. E negli occhi del cuore, anche se non ne capivo ancora il significato, la visione di un mondo perfetto, di un futuro radioso e più largo di quel cielo assolato, l’idea di un intero Paese di gente perbene”. Continua il cantante: “Sarà anche un bel ritorno in via dei Fori imperiali. Questa volta al centro, dopo un concerto per la Fao nel 1996. Il primo con il Colosseo come sfondo, e un altro alla fine di un tour mondiale nel 2010, con alle spalle l’Altare della Patria. Spero tanto, come neo Cavaliere di Gran Croce di mostrarmi degno e all’altezza di questo compito”.
Dal 19 al 28 settembre Claudio Baglioni, che ha annunciato il ritiro dalle scene entro il 2026, terrà sette eventi all’Arena di Verona. “Quest’anno festeggio i 55 anni di carriera, il mio primo disco è del 1969, ma la mia vita musicale compie 60 anni. Ed è stata ogni volta una forma di gara, un’impresa”, ha detto il cantante. “Alla fine è diventata la mia vita stessa. Mi sento di aver tagliato il traguardo di 60 anni e ho deciso di concedermi il giro d’onore, chiudere questa bellissima storia anche umana con tutte le curve in alto e in basso che mi ha concesso”.
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