Napoli Milionaria, il film: Massimiliano Gallo e Vanessa Scalera per Picomedia e Rai Fiction

Partiranno a metà luglio le riprese della trasposizione della celebre commedia di Eduardo De Filippo, prodotta da Picomedia per Rai. "Stiamo costruendo una vera e propria collezione De Filippo - ha detto la direttrice di Rai Fiction Maria Pia Ammirati - da guardare con gli occhi di oggi".

Partiranno a metà luglio le riprese di Napoli Milionaria, trasposizione televisiva della celebre commedia di Eduardo De Filippo. Pubblicata nel 1945, apre la raccolta della Cantata dei giorni dispari. Celebre la frase “Ha da passa’ ‘a nuttata” (deve trascorrere la notte) che Gennaro pronuncia nel terzo e ultimo atto, che dà il senso dell’impotenza dell’essere umano di fronte alle grandi difficoltà della vita e della speranza con la quale affrontare il destino.

Napoli Milionaria nuovo progetto di Picomedia

Protagonisti saranno ancora una volta Massimiliano Gallo e Vanessa Scalera, di nuovo insieme dopo il successo di Imma Tataranni – Sostituto procuratore, altra grande serie televisiva dell’ammiraglia Rai, tratta dai romanzi di Mariolina Venezia, in cui Gallo interpreta il personaggio di Pietro De Ruggeri.

Ne ha parlato a Napoli durante la conferenza stampa dei Nastri d’argento Roberto Sessa, patron di Picomedia, società che ha eletto la città partenopea come punto nevralgico per le sue produzioni. “Il mio amore per Napoli parte nel lontano 1994 con Un posto al sole e continuerà con lo spin off di Mare Fuori. È una città carica di creatività, di vitalità, dove abbiamo trovato tante storie”.  Per quanto riguarda invece Napoli Milionaria, il produttore ci confida: “Siamo molto contenti perché era un titolo che mancava alla nostra collezione. Finalmente la famiglia De Filippo è stata così gentile  da concederci i diritti”.

Gallo & Scalera una coppia di successo

Ai Nastri d’argento presenti anche Vanessa Scalera e Massimiliano Gallo, premiati per il successo dell’altro capolavoro eduardiano Filumena Marturano, che lo scorso dicembre è stato seguito in prima serata su Rai1 da 3,5 milioni di telespettatori con uno share del 21,5%. “Per me Napoli milionaria è il capolavoro assoluto di Eduardo. E sono contento che la Rai dopo il grande successo di Filumena Marturano abbia deciso di continuare a puntare sulla stessa squadra di attori e di sceneggiatori, cambiando solo il regista Luca Miniero al posto di Francesco Amato” ci risponde felice come una pasqua Gallo. Un sodalizio professionale quello che con Vanessa Scalera che ricorda lontanamente quello tra Sofia Loren e Marcello Mastroianni. “Gli attori come i musicisti si annusano, e con Vanessa c’è stato feeling fin dal primo momento. C’è molta fiducia e stima tra noi”. L’attore napoletano del resto non ha mai nascosto il desiderio, dopo tanta gavetta, di voler interpretare il personaggio di Gennaro Jovine, protagonista di Napoli Milionaria.

“Riportare in tv l’opera di Eduardo, uno dei massimi autori italiani, è un’operazione culturale importante. C’è una poetica e un’umanità straordinaria in lui. Ricevere complimenti dai ragazzi che non sapevano assolutamente nulla di De Filippo è per me  il vero grande successo” interviene Vanessa Scalera, raccontando del suo primo approccio giovanile con la commedia eduardiana. “Il mio primo incontro con Eduardo fu Bene mio core mio. Quando facevo teatro nelle cantine romane mi offrirono, da non napoletana, questa possibilità. Recitai in un misto pugliese-partenopeo-salentino. Ora ho meno paura del napoletano, anche se lo studio ancora tanto”.

Il successo di Rai Fiction

Continua la grande tradizione della Rai di portare il teatro di De Filippo in televisione, come ci conferma la direttrice di Rai Fiction Maria Pia Ammirati. “Siamo partiti tre anni fa con Natale in casa Cupiello di Edoardo De Angelis con Sergio Castellitto, abbiamo continuato lo scorso anno con quel grandissimo affresco matrimoniale che è Filumena Marturano e adesso sarà la volta di un altro riferimento di drammaturgia altissimo, che è Napoli Milionaria. Stiamo costruendo una vera e propria collezione De Filippo da guardare con gli occhi di oggi”.