Dopo sette anni torna Feud. La seconda stagione nella New York anni Settanta, sui “cigni” di Truman Capote

La serie antologica FX di Ryan Murphy s'intitolerà Capote vs. the Swans, e racconterà la vita del famoso scrittore e delle donne dell'alta società newyorkese. Nel cast Naomi Watts, Tom Hollander e Calista Flockhart

Feud sta finalmente per tornare e FX ha pubblicato un primo estratto dell’attesa seconda stagione della serie antologica di Ryan Murphy, che vanta un cast stellare. La prima stagione di Feud, Bette and Joan, era andata in onda a marzo 2017, con Jessica Lange e Susan Sarandon nei panni rispettivamente delle icone rivali di Hollywood Joan Crawford e Bette Davis.

Ora, a distanza di quasi sette anni, arriva la seconda stagione, Capote vs. the Swans, una miniserie di otto episodi ambientata negli anni Settanta e tratta dal best-seller di Laurence Leamer Capote’s Women: A True Story of Love, Betrayal, and a Swan Song for an Era, sullo scrittore Truman Capote e sulle donne dell’élite newyorkese di cui si circondava, soprannominate “i cigni”.

Un cast stellare

Il cast di primo piano comprende Naomi Watts, che è anche produttrice esecutiva, nel ruolo di Babe Paley, mentre Tom Hollander sarà Truman Capote. Diane Lane interpreterà Slim Keith, Chloë Sevigny sarà nel ruolo di C.Z. Guest e Calista Flockhart in quello di Lee Radziwil. E poi Demi Moore nel ruolo di Ann “Bang-Bang” Woodward e Molly Ringwald nelle vesti di Joanne Carson.

Il trailer mostra il ritorno di Lange, star della prima stagione di Feud (in un ruolo che non viene svelato). L’attrice non è l’unica nel cast ad aver collaborato in passato con Murphy: Watts aveva recitato in The Watcher, Sevigny in American Horror Story (in cui recitava anche Lange), Ringwald in Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer.

Il cast comprende anche Treat Williams, deceduto a giugno 2023, nei panni di Bill Paley (il suo ultimo ruolo), Joe Mantello nel ruolo di Jack Dunphy e Russell Tovey nel ruolo di John O’Shea.

Feud 2, la trama

L’acclamato scrittore Truman Capote (Hollander) si circondava di un gruppo di donne dell’élite più esclusiva – ricche e affascinanti frequentatrici di eventi mondani, che definivano un’epoca passata dell’alta società newyorkese – che lui soprannominava “i cigni”. Belle ed eleganti, tra loro c’erano la gran dama Barbara “Babe” Paley (Watts), Slim Keith (Lane), C.Z. Guest (Sevigny) e Lee Radziwill (Flockhart).

Incantato e affascinato da queste donne di alto rango, Capote se le ingraziò, facendo amicizia con loro e diventando il loro confidente, per poi tradirle scrivendo un libro solo un filo romanzato sulle loro vite, svelando i loro segreti più intimi. Quando un estratto del libro, Preghiere esaudite, che doveva essere l’opus magnum di Capote, fu pubblicato su Esquire, distrusse di fatto il suo rapporto con i cigni, lo bandì dall’alta società che tanto amava e lo fece precipitare in una spirale di autodistruzione dalla quale non si sarebbe mai più ripreso.

I “cigni” di Capote

Inizialmente, la seconda stagione avrebbe dovuto raccontare la fine del matrimonio tra il Principe Carlo e la Principessa Diana, ma l’idea è stata poi accantonata. Il passaggio di Murphy dalla 20th Television a Netflix nel 2018 aveva inoltre messo in secondo piano la serie antologica.

Scritta per la televisione da Jon Robin Baitz, Feud: Capote vs. the Swans è stata diretta da Gus Van Sant, Max Winkler e Jennifer Lynch. La serie della 20th Television ha come produttori esecutivi lo stesso Murphy, Alexis Martin Woodall, Baitz, Van Sant, Dede Gardner, Jeremy Kleiner, Watts, Eric Kovtun e Scott Robertson.

Feud: Capote vs. the Swans debutta con due episodi il 31 gennaio alle 22 su FX e il giorno successivo sarà trasmesso in streaming su Hulu.

Traduzione di Nadia Cazzaniga