L’imprenditore canadese Daniel Langlois, il filantropo pioniere del 3D che ha fatto il successo di molti film di Hollywood come Harry Potter e Star Wars, è morto insieme alla sua compagna Dominique Marchand. I corpi dei due sono stati ritrovati venerdì 1 dicembre a Dominica, un piccolo stato del Mar dei Caraibi, dove la coppia gestiva un hotel di lusso, il Coulibri Ridge. Vicino alla città di Gallion, nel sud dell’isola, su una strada secondaria, è stata scoperta una macchina carbonizzata e il giorno dopo la polizia locale è riuscita a identificarli.
Secondo il giornale Dominica News Online, Langlois e Marchand erano scomparsi da qualche giorno. Fonti locali hanno dichiarato all’Agence France-Presse, a La Presse e a Radio Canada che, dopo il riconoscimento della coppia, tre persone sono state fermate dalla polizia per essere interrogate. Secondo La Presse queste sarebbero Jonathan Lehrer, il proprietario della tenuta vicina a quella di Daniel Langlois, sua moglie e un’altra persona “descritta come un sicario”.
Daniel Langlois, da Star Wars ai Caraibi
Fondatore dell’azienda Softimage negli anni Ottanta, Daniel Langlois ha fatto fortuna sviluppando software di animazione 3D all’avanguardia utilizzati in molti film cult di Hollywood come Jurassic Park, Harry Potter, Star Wars, Matrix, Titanic. Iniziò nel 1985 con il corto Tony de Peltrie, girato per intero in 3D, in cui per la prima volta un personaggio umano animato esprime emozioni con le espressioni del volto e i movimenti del corpo.
Questo successo gli permise, l’anno dopo, di fondare la Softimage, azienda ormai affermata nel campo degli effetti speciali nel cinema. Langlois ne è stato presidente e direttore tecnologico dal 1986 al 1998. Il suo software di animazione 3D iniziava a contribuire alle mega produzioni.
Nel 1994 vendette Softimage a Microsoft per 200 milioni di dollari e utilizzò la somma per creare la sua fondazione, per contribuire “al progresso tecnologico nell’arte e nella scienza”, si legge sul sito. Tre anni dopo vinse un Oscar al merito tecnico-scientifico.
Negli ultimi anni la sua fondazione ha promosso progetti di sviluppo sostenibile per piccole comunità nel settore dell’ospitalità. L’hotel di Langlois a Dominica, il Coulibri Ridge, che gestiva con la compagna, in questo contesto è stato premiato nella categoria Hotel e sviluppo turistico alla quindicesima edizione del Grands Prix du Design 2022. Non solo, Langlois si era anche mobilitato a difesa dell’ecosistema dell’isola, essendo tra i protagonisti di una missione, l’anno scorso, per salvare la barriera corallina della Dominica.
“L’eredità che ci lascia riflette il suo spirito innovativo”, ha dichiarato la ministra della cultura canadese, Pascale St-Onge su X, definendolo un “visionario delle tecnologie digitali e del cinema”.
Daniel Langlois, a visionary in digital technologies and cinema, has left us. His company Softimage created 3D images for films like @StarWars, leaving a lasting impact on generations.
His legacy reflects his innovative spirit. My thoughts are with his loved ones.🕊️
— Pascale St-Onge (@PascaleStOnge_) December 3, 2023
L’hotel, fino alla Corte Suprema dei Caraibi
Il governo della Dominica ha conferito a Langlois un premio per il contributo allo sviluppo dell’isola con il suo hotel. Ma la costruzione del Coulibri Ridge Resort aveva causato attriti con Jonathan Lehrer, proprietario della tenuta vicina, la Bois Cotlette.
Un articolo del giornale inglese Daily Express del 2020 spiegava che Lehrer aveva scoperto l’isola nel 2011 e aveva deciso di acquistare un terreno lì per dedicarsi all’agricoltura dopo anni nel mondo degli affari, nel settore del trading. Quest’ultimo si lamentava perché la strada pubblica che porta alla proprietà di Langlois passa attraverso la sua tenuta. Sul sito turistico Tripadvisor, diversi turisti hanno riferito di essere stati cacciati quando si sono trovati a transitare sul suo territorio. Non solo mandati via ma anche insultati.
Nel 2018, inoltre, i media locali hanno riportato di alcune manifestazioni dei residenti, tra cui diversi dipendenti di Daniel Langlois, che protestavano perché non potevano utilizzare quella strada per arrivare perché Lehrer lo rendeva impossibile, prima bloccava il passaggio con dei tronchi di albero incendiati, poi con dei massi, persino con colate di cemento.
Quello stesso anno, dopo la denuncia di Daniel Langlois, la Corte Suprema dei Caraibi orientali ordinò per due volte a Jonathan Lehrer di smettere di ostruire la strada pubblica che portava all’hotel di Langlois. “Sembra che negli ultimi quattro o cinque anni gli imputati [Jonathan Lehrer e la sua azienda, ndr] abbiano interferito con l’uso libero e senza ostacoli di un’autostrada pubblica”, si legge nella decisione della Corte.
Il giudice ha riconosciuto che Lehrer era preoccupato per il traffico perché avrebbe potuto danneggiare alcuni edifici storici della sua proprietà ma lo aveva incoraggiato al dialogo e alla convivenza civile con Langlois.
La proprietà di Lehrer inoltre è un luogo accreditato dal governo locale nel programma di concessione della cittadinanza per investimento: chiunque investe 200.000 dollari tramite il signor Lehrer per lo sviluppo immobiliare, indipendentemente dalla sua nazionalità, può ottenere un passaporto e la cittadinanza dominicana, senza dover risiedere lì.
La mercificazione della cittadinanza è una fonte di entrate molto importante per lo stato della Dominica, che conta 72.000 cittadini. Secondo i dati ufficiali, migliaia di persone hanno “acquistato” il passaporto dominicano a partire dagli anni Novanta.
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