Cuba Gooding Jr. ha patteggiato sulle accuse di stupro. Non andrà a processo

Secondo le autorità, l'attore di Boyz n the Hood - Strade Violente e Mi chiamano Radio è accusato di aver commesso abusi sessuali contro più di 30 altre donne

Di THR ROMA

Cuba Gooding Jr. ha patteggiato poco prima dell’inizio del processo sulle accuse di stupro a lui rivolte. Secondo i documenti del tribunale l’attore statunitense era stato accusato di aver violentato una donna in un hotel di New York una decina di anni prima.

The Associated Press ha riportato che i due si sono incontrati in un ristorante a Manhattan. L’attore avrebbe quindi persuaso la donna a raggiungerlo nella sua stanza d’hotel, convincendola a fermarsi in modo tale che l’attore potesse cambiarsi. Tramite i suoi avvocati, Gooding Jr. aveva insistito che il suo incontro con la donna fosse stato consensuale.

Pochi minuti prima della riunione della giuria presso la corte federale di New York, una nota ufficiale del tribunale ha avvisato dell’annullamento del processo. “Motivo dell’annullamento (su consenso): le parti hanno risolto la questione”.

Varie accuse contro l’attore

La donna aveva proceduto in forma anonima fino alla scorsa settimana, ma il giudice Paul A. Crotty ha invece stabilito che avrebbe dovuto rivelare il suo nome durante il processo. Lei ha dichiarato che Gooding l’ha violentata nella sua stanza, e ha chiesto sei milioni di dollari di danni. Gli avvocati dell’attore, tuttavia, hanno insistito sul fatto che si è trattato di un rapporto consensuale e che la donna si sarebbe poi vantata con altre persone di aver avuto un incontro sessuale con una celebrità.

L’avvocata Gloria Allred, una dei tanti che rappresentano la donna, ha rifiutato di commentare. Altri avvocati, compresi quelli che rappresentano Gooding, non hanno risposto immediatamente alle richieste di commento.

Secondo le autorità, l’attore è accusato di aver commesso abusi sessuali contro più di 30 altre donne, con palpeggiamenti, baci indesiderati e altri comportamenti inappropriati. Alla fine della scorsa settimana, il giudice sembrava aver rafforzato la posizione della donna al processo e nelle trattative di patteggiamento. Altre tre donne hanno infatti testimoniato di aver subito aggressioni sessuali o tentativi di aggressione sessuale dopo aver incontrato Gooding in contesti sociali come festival, bar, discoteche e ristoranti.

La testimonianza di Kelsey Harbert

Una delle donne che avevano intenzione di testimoniare al processo è Kelsey Harbert. La donna ha dichiarato alla polizia che Gooding l’ha palpeggiata senza il suo consenso al Magic Hour Rooftop Bar & Lounge vicino a Times Square nel 2019.

Harbert ha dichiarato l’anno scorso – dopo che Gooding si è dichiarato colpevole per un reato minore in modo da evitare il carcere – che il fatto di non aver mai avuto la possibilità di parlare in tribunale è stato “più deludente di quanto si possa esprimere a parole”.

Nell’aprile del 2022, l’attore si è infatti dichiarato colpevole di un reato minore, ammettendo di aver forzatamente baciato una dipendente di un nightclub di New York nel 2018. Rimanendo fuori dai guai e completando sei mesi di terapia per l’alcol e il comportamento inappropriato, Gooding ha potuto dichiararsi colpevole di una violazione non penale per molestie, ripulendo la fedina penale ed evitando ulteriori sanzioni.