Ben Affleck, Matt Damon e lo spot col monologo di Air: “Non abbiamo dato alcun consenso a Trump”

L'ex presidente Usa ha utilizzato senza consenso un monologo contenuto nel film per una racconta fondi, scaturendo una pronta reazione dei due co-produttori contrariati

Sabato 10 giugno Donald Trump ha postato sul suo account di Truth Social un video finalizzato ad una raccolta fondi. Nello spot in questione, foto e video dell’ex presidente vengono montate con in sottofondo l’audio di un monologo del film Air.

Artists Equity, la società di produzione di Air, co-fondata da Matt Damon e Ben Affleck, ha prontamente risposto con un comunicato, in cui afferma di non aver affatto approvato l’uso del monologo per lo spot di Trump.

Le parole di Ben Affleck e Matt Damon

“Non eravamo a conoscenza, non abbiamo dato il consenso e non appoggiamo né approviamo l’uso di alcun filmato o audio di Air per la campagna di Trump come pubblicità politica o per qualsiasi altro uso”, si legge nell’annuncio. “In particolare, per quanto riguarda tutti i diritti a nostra disposizione ai sensi delle leggi statunitensi sul copyright e sulla proprietà intellettuale, con il presente comunicato dichiariamo espressamente che, in caso di utilizzo nella campagna di Trump di materiale di Air per cui è richiesta l’approvazione o il consenso, non concediamo tale consenso”.

Air è stato distribuito da Prime Video a inizio 2023 e racconta la storia dei dirigenti della Nike che lavorarono con Michael Jordan fino a realizzare le famose scarpe Air Jordan in collaborazione con il campione di basket. Il film, che vanta la regia di Ben Affleck, mostra Matt Damon nel ruolo di Sonny Vaccaro, il dirigente principale della Nike durante la partnership.

“I soldi possono comprare quasi tutto, ma non possono comprare l’immortalità.” Così recita la voce di Matt Damon nel video da quasi due minuti e mezzo di durata, mentre Trump cammina dal suo elicottero verso la telecamera. L’ex presidente ha utilizzato la campagna anche come pretesto per chiedere donazioni ai suoi sostenitori.

Non è la prima volta che il politico abusa di proprietà intellettuali di Hollywood senza permesso. Durante il suo mandato di presidenza, Donald Trump ha usato immagini, audio e video de Il Trono di Spade e Il cavaliere oscuro della Hbo, condividendoli tramite Twitter e altri media. Tuttavia, quella dello spot di Air è la prima volta in cui l’imprenditore riutilizza un intero monologo cinematografico per uno spot elettorale e personale.

Traduzione di Nadia Cazzaniga