Katy Parry si è sempre distinta per i suoi look durante gli scorsi Met Gala. Ma questo è niente in confronto a quanto successo alla cantante quest’anno. Le immagini di Perry sui gradini del Metropolitan Museum of Art infatti non sono infatti autentiche, ma realizzate da un’intelligenza artificiale.
La sera di lunedì 6 maggio, alcune foto che raffigurano la cantante con un abito floreale svolazzante sono diventate virali. Il dress code della serata, “The Garden of Time”, prende spunto dall’omonimo racconto del 1962 di J.G. Ballard e si fonde perfettamente con la mostra del Metropolitan Museum of Art Costume Institute, Sleeping Beauties: Reawakening Fashion.
Ma niente di quelle immagini è vero. E dopo qualche ora, la cantante ha pubblicato su Instagram un post in cui confermava la sua assenza dalla serata, accusando l’intelligenza artificiale.
“Non sono riuscita a venire al Met, dovevo lavorare”, si legge sul profilo di Katy Perry, che conta circa 207 milioni di follower. Il post, composto da un carosello di immagini, contiene anche due finte foto del red carpet del Met Gala. Una terza immagine mostra un messaggio della madre della cantante, Mary Perry, che ha scritto: “Che abito meraviglioso, sembri la Rose Parade”. Sua figlia, ridendo, ha risposto: “Mamma l’IA ha confuso anche te, attenzione”.
Davvero tempi strani. E a proposito del lavoro che ha tenuto Perry lontana dal red carpet, l’ultima diapositiva del carosello la raffigura in uno studio di registrazione. La veterana di American Idol ha annunciato in precedenza di avere in cantiere nuova musica.
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