Patrick Dempsey sulla sparatoria nel Maine: “Sono scioccato e profondamente rattristato”

L'evento è avvenuto nella città natale dell'attore di Grey's Anatomy. Le autorità hanno dichiarato che almeno 18 persone sono state uccise e altre 13 sono rimaste ferite nell'attacco a Lewiston

Patrick Dempsey è addolorato per la sparatoria avvenuta nella sua città natale, Lewiston, nel Maine, che ha provocato almeno 18 morti. L’attore di Grey’s Anatomy è intervenuto sul suo profilo Instagram giovedì 26 ottobre per esprimere la sua devastazione per la tragedia.

“Sono scioccato e profondamente rattristato dalla tragedia di ieri sera nella mia città natale, Lewiston, nel Maine”, ha scritto. “La grande forza del Maine è il suo senso di comunità, e ora ci viene chiesto di unirci per sostenere tutti coloro che sono stati devastati da questo atto insensato”. Dempsey ha aggiunto: “La mia famiglia ed io abbiamo il cuore spezzato per le vittime, le loro famiglie e la comunità”.

Le autorità hanno dichiarato che un uomo ha sparato e ucciso almeno 18 persone e ne ha ferite altre 13 in due luoghi, una sala da bowling e un bar, mercoledì 25 ottobre sera, secondo quanto riferito dall’Associated Press. La sera di giovedì 26 ottobre, centinaia di agenti stavano ancora cercando il sospettato, che sembrerebbe essere il riservista dell’esercito statunitense Robert Card. I residenti sono rimasti chiusi in casa con l’ordine di non uscire.

Anche lo scrittore Stephen King, originario del Maine, ha reagito alla sparatoria su X (ex-Twitter), scrivendo: “La sparatoria è avvenuta a meno di 50 miglia da dove vivo. Ho frequentato la scuola superiore a Lisbon. Questa è follia in nome della libertà. Smettetela di eleggere apologeti dell’omicidio”.

Giovedì 26 ottobre, John Mulaney e Pete Davidson hanno annunciato di aver riprogrammato due spettacoli comici nello stato dopo la sparatoria. “Siamo sconvolti dagli eventi di Lewiston”, hanno dichiarato Mulaney e Davidson in un comunicato. “Gli spettacoli previsti per sabato 28 e domenica 29 ottobre nel Maine sono rinviati. Stiamo pensando a tutti voi”.

Traduzione di Nadia Cazzaniga