È morto Mark Margolis. L’attore di Breaking Bad e Better Call Saul aveva 83 anni

Protégé di Stella Adler, l'interprete ha recitato anche in Scarface, Il cigno nero e Noah. Ad annunciarne la scomparsa è il figlio Morgan. La star era ricoverata all'ospedale Mount Sinai di New York

È morto Mark Margolis, l’attore che ha interpretato il vendicativo trafficante di droga Hector Salamanca in Breaking Bad e Better Call Saul. Aveva 83 anni. Margolis è morto giovedì all’ospedale Mount Sinai di New York dopo una breve malattia, come ha annunciato il figlio, l’attore e amministratore delegato della Knitting Factory Entertainment Morgan Margolis.

Protégé di Stella Adler, l’attore si è distinto anche nel ruolo dello scagnozzo boliviano Alberto in Scarface (1984) di Brian De Palma, nel ruolo del padrone di casa dalla voce roca Mr. Shickadance in cerca di affitto in Ace Ventura – L’acchiappanimali (1994); e, dal 1998 al 2003, nel ruolo del boss mafioso infetto da HIV Antonio Nappa in Oz della Hbo.

Mark Margolis, nativo di Philadelphia, ha interpretato anche un anziano insegnante di matematica per Darren Aronofsky in π – Il teorema del delirio (1998), per poi apparire nei cinque film successivi del regista: come il tizio che continua a vendere la TV di Mrs. Goldfarb (Ellen Burstyn) in Requiem for a Dream (2000), come prete in The Fountain (2006), come padrone di casa di Randy “The Ram” Robinson (Mickey Rourke) in The Wrestler (2008), come mecenate del balletto in Il cigno nero (2010) e come “angelo caduto” in Noah (2014).