Il memoir The Woman in Me di Britney Spears ha finalmente una data di uscita: la versione della storia della principessa del pop sarà pubblicata a ottobre.
Nel libro, in uscita il 24 ottobre, Spears parlerà dei suoi 13 anni di tutela e dell’impatto personale e pubblico del caso. Nel novembre del 2021, un giudice della contea di Los Angeles ha deciso di porre fine alla tutela dopo che la cantante, vincitrice di vari Grammy, aveva testimoniato in tribunale, nel mese di giugno, che si trattava di un abuso e che era “mio desiderio e il mio sogno che tutto questo finisca”.
In una dichiarazione rilasciata a People, che ha riportato per primo la data di pubblicazione, la vicepresidente senior ed editrice di Gallery Books ha affermato: “L’avvincente testimonianza di Britney in tribunale ha scosso il mondo, ha cambiato le leggi e ha mostrato la sua forza ispiratrice e il suo coraggio”.
“Non ho dubbi che il suo memoir avrà un impatto simile, e sarà l’evento editoriale dell’anno”, ha proseguito. “Non potremmo essere più orgogliosi di aiutarla a condividere finalmente la sua storia”.
Il memoir, svelato nel febbraio 2022, sarebbe stato valutato 15 milioni di dollari e acquistato da Gallery Books in un’asta agguerrita che ha coinvolto diversi editori.
Scritto con “candore e umorismo”, secondo la descrizione dell’editore, The Woman in Me esplorerà l’impatto delle rivendicazioni di Spears mentre era sotto tutela, e come queste abbiano “cambiato il corso della sua vita e di quella di innumerevoli altre persone”. Sarà il primo momento di rilievo in cui la Spears parlerà pubblicamente dei dettagli della sua tutela e del percorso che l’ha portata a metterle fine da quando è stata interrotta, quasi due anni fa.
Il memoir fa seguito a Things I Should Have Said, scritto da Jamie Lynn, sorella minore di Spears, che ha raccontato le proprie esperienze durante il periodo della tutela. Durante il tour promozionale del libro, Britney ha contestato le affermazioni fatte su di lei nel libro di Jamie Lynn e ha accusato la sorella minore di cercare di “vendere un libro a mie spese”.
Traduzione di Nadia Cazzaniga
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