Iron Man: il Tony Stark di Robert Downey Jr. non tornerà nell’MCU

L’Iron Man di Robert Downey Jr. non tornerà nel Marvel Cinematic Universe. Almeno a quanto detto da Kevin Feige. In un’intervista a Vanity Fair, parlando del terzo atto della decennale carriera di Downey Jr., il presidente dei Marvel Studios ha commentato le voci secondo cui tutti gli Avengers originali potrebbero tornare, in una forma o nell’altra, in una futura fase del MCU.

“Conserveremo quel momento del MCU per sempre” ha spiegato Feige, ricordando gli ultimi momenti di Tony Stark in Avengers: Endgame. “Abbiamo lavorato tutti moltissimo per anni per arrivarci. Non vorremo che svanisse così”.

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I dubbi sul ruolo di Iron Man

Sembra difficile immaginare un universo Marvel che non includa Downey Jr. Eppure, prima che venisse scritturato per il ruolo cruciale di Iron Man, lo studio aveva avuto delle remore a sceglierlo, nonostante Feige e il regista Jon Favreau facessero il tifo per lui.

“Il consiglio di amministrazione della Marvel, riguardo ai film futuri, non voleva puntare tutto su qualcuno che aveva avuto dei problemi legali in passato”, ha spiegato Feige a proposito degli arresti di Downey Jr. “Io però non sono molto bravo ad accettare un no come risposta. Allo stesso tempo nemmeno mi flagello per cercare di ottenere quello che voglio. Cerco di trovare il modo di far capire agli altri perché dobbiamo seguire una certa direzione. Ed è così che è nata l’idea di uno screen test”.

All’epoca, Downey Jr. aveva già ricevuto una nomination all’Oscar per Charlot, perciò avrebbe potuto ottenere il ruolo senza fare un provino. Tuttavia, i dirigenti della Marvel avevano bisogno di vedere con i loro occhi che era la persona giusta per la parte, e così è stato. Dopo essere stato scelto per interpretare Iron Man, l’attore di Oppenheimer ha continuato a fare gioco di squadra con i suoi colleghi supereroi e ha anche combattuto per loro, non solo nel MCU. In vista del primo Avengers ha persino usato la sua posizione per far ottenere una paga più alta alle sue co-star.

“Robert era il capo del dipartimento di recitazione perché tutti lo ammiravano”, ha scherzato Feige. “Li ha presi tutti sotto la sua ala protettrice, senza essere accondiscendente. È diventato un po’ la loro cheerleader”.

Traduzione di Nadia Cazzaniga