Box office Usa: Beyoncé la vera sorpresa, sprofondano Napoleon e Wish

Il film-concerto della superstar debutta con 21 milioni, oltre le aspettative, scivolano in basso invece i titoli di punta della Apple e della Disney. Resta stabile il successo di Hunger Games e dei film in corsa agli Oscar

Il nuovo film-concerto di Beyoncé ha fatto centro al box office nordamericano, diventando l’esordio di maggior successo al botteghino di inizio dicembre degli ultimi vent’anni. Renaissance: A Film by Beyoncé – che la superstar ha scritto, diretto e prodotto – ha incassato più del previsto: 21 milioni di dollari, da poco più di 2500 schermi al suo debutto nazionale, dopo aver ricevuto recensioni positive da pubblico e critica. Gli Studios concorrenti indicano che il film arriverà a 22 milioni di dollari, ma la Amc Theatres è più cauta e si attiene ai 21 milioni di dollari fino a quando non saranno calcolati i dati del fine settimana.

Il film-concerto però ha faticato molto all’estero, con un debutto stimato di 6 milioni e 400 mila dollari in 94 mercati. È arrivato quarto nel Regno Unito, ad esempio, e sesto in Australia. In Italia, invece, sarà in sala dal 21 al 24 e dal 28 al 31 dicembre.

Renaissance è il secondo titolo distribuito dalla mega-catena di cinema Amc, dopo il blockbuster Taylor Swift: The Eras Tour.

Oltre il 70% di coloro che hanno acquistato il biglietto per vedere Renaissance negli Stati Uniti erano donne, mentre il 52% era costituito da spettatori neri. Quasi il 70% di tutti gli acquirenti dei biglietti aveva inoltre un’età compresa tra i 18 e i 34 anni, di cui il 43% tra i 25 e i 34 anni.

Il calo degli incassi dopo il Ringraziamento

Il fine settimana dopo il Ringraziamento è sempre fiacco e Renaissance è un regalo gradito per gli esercenti. Ad oggi, il più grande debutto nel primo fine settimana di dicembre appartiene a L’ultimo samurai di Tom Cruise (24,3 milioni di dollari), senza tener conto dell’inflazione. Per esempio, le entrate al botteghino nazionale per il periodo dall’1 al 3 dicembre sono aumentate del 76% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e del 7% rispetto al 2019.

Come Taylor Swift, Beyoncé e il suo team hanno deciso di scavalcare gli Studios hollywoodiani e hanno stretto un accordo con le sale Amc per distribuire Renaissance, che racconta il suo recente tour mondiale e include filmati del dietro le quinte che descrivono la pianificazione e la performance del concerto.

Il precedente di Taylor Swift

Swift e Amc hanno fatto la storia in ottobre, quando Taylor Swift: The Eras Tour ha registrato un impressionante debutto da 92,8 milioni di dollari negli Usa, il più grande lancio di sempre per un film-concerto. Nessuno si aspettava che Renaissance ottenesse lo stesso tipo di risultati, considerando che il suo pubblico è più anziano.

Prima di Eras Tour, Miley Cyrus con Hannah Montana: The Best of Both Worlds Concert Tour del 2008 deteneva il record del debutto nazionale per un film concerto con 31,1 milioni di dollari, senza tener conto dell’inflazione. Seguito da Justin Bieber: Never Say Never, che ha esordito con 29 milioni e mezzo di dollari.

Gli altri film al box office

Hunger Games – La ballata dell’usignolo e del serpente della Lionsgate, che ha avuto una buona tenuta, si è piazzato al secondo posto nel suo terzo fine settimana con 14 milioni e mezzo di dollari su più di 3600 schermi per un totale nazionale di 121,2 milioni di dollari. All’estero ha raccolto 122,7 milioni di dollari in 87 mercati per un totale globale di circa 244 milioni di dollari.

Renaissance non è stato l’unico regalo insolito per gli esercenti in nord America questo fine settimana. Il film giapponese Godzilla Minus One della Toho è arrivato terzo con un clamoroso incasso di 11 milioni di dollari in 2308 sale.

L’indiano Animal, di Moksha Movies e Nirvana Cinemas, ha ottenuto un risultato quasi da record per un film di Bollywood, debuttando con un incasso di 6,1 milioni di dollari in 700 sale del nord America e piazzandosi al sesto posto. Inoltre, con 8714 dollari, ha ottenuto la migliore media per sala di tutti i film della top 10, battendo anche Renaissance (che ha registrato una media per sala 8271 dollari).

Animal ha fatto notizia anche all’estero, dove ha conquistato la vetta della classifica degli incassi stranieri con 36,1 milioni di dollari in 37 mercati, per una partenza globale di 42,2 milioni di dollari.

I principali debutti al box office

In nord America nel weekend ha debuttato anche The Shift, che si è piazzato all’ottavo posto con 4,2 milioni di dollari in 2405 location. Il film di fantascienza di ispirazione religiosa è prodotto dagli Angel Studios, che avevano già prodotto il film di successo Sound of Freedom.

Al nono posto nazionale si è piazzato Silent Night – Il silenzio della vendetta, action-thriller della Lionsgate e del regista John Woo, che ha esordito con 3 milioni di dollari (lo studio ha sottolineato che si tratta di un buon numero per un film che passerà rapidamente alle piattaforme on demand).

Il fallimento di Napoleon e Wish

Brutte notizie invece per i film usciti appositamente per il fine settimane del Ringraziamento, Napoleon, di Apple Original Films e Sony, e Wish di Disney Animation.

Trolls 3 – Tutti insieme, Wish e Napoleon si sono ritrovati in una gara serrata per il quarto posto, ma il terzo capitolo di Trolls della Illumination e della Universal ha prevalso, con un totale nazionale di 74,8 milioni di dollari nel terzo fine settimana e un totale globale di 160,6 milioni di dollari.

Wish, della Disney Animation, è crollato di un pesante 62% a livello nazionale, un altro brutto colpo per gli Studios, che restano al quinto posto del box office del primo fine settimana di dicembre.

Napoleon, prodotto da Apple Original Films e Sony, si trova in una posizione ancora peggiore, con un calo del 66% a 7,1 milioni di dollari in 2500 sale alla sua seconda settimana dopo un esordio superiore alle aspettative durante il weekend del Ringraziamento. Il forte calo non è una sorpresa per gli addetti ai lavori di Hollywood, se si considera che l’epopea biografica ha ricevuto riscontri negativi dal pubblico. Il totale nazionale fino a domenica 3 dicembre è stimato in 45,7 milioni di dollari. All’estero è andata ancora meglio, con un totale di 90,9 milioni di dollari e 136,6 milioni di dollari a livello globale. Come molti film hollywoodiani, tuttavia, non è riuscito a conquistare la Cina, dove ha incassato solo 2,8 milioni di dollari.

Wish, al contrario, ha ottenuto recensioni per lo più positive dal pubblico, il che significa che potrebbe aumentare ancora il ritmo durante le vacanze di fine anno grazie a un forte passaparola.

Le eccezioni del box office

Oltre che con Napoleon, Apple Original Films è stato in sala da fine ottobre al 3 dicembre anche con Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese. L’incasso totale si aggira intorno ai 148 milioni e 800 mila dollari, a fronte di un budget di 200 milioni di dollari, escluso il marketing. A differenza di uno studio hollywoodiano tradizionale, Apple non è però tenuta rispettare gli standard in termini di performance dei suoi film al botteghino, perché il film andrà in streaming sulla piattaforma degli Studios.

Passando a titoli meno commerciali, Dream Scenario – Hai mai sognato quest’uomo? di A24, una commedia nera con Nicolas Cage, ha avuto un’importante espansione nel suo quarto fine settimana, posizionandosi al 12° posto. Il film ha incassato 1,7 milioni di dollari per un totale nazionale di 3,5 milioni di dollari.

Tra i film in cerca di un Oscar, Saltburn di Mgm e Amazon Studios è alla posizione successiva, con un incasso da 1,7 milioni di dollari per un totale nazionale di 6,2 milioni di dollari. The Holdovers – Lezioni di vita della Focus Features ha incassato 1,1 milioni di dollari nel suo sesto fine settimana per un totale di 15,1 milioni di dollari.

 

Traduzione di Nadia Cazzaniga