European Film Awards 2023: dal Kirghizistan alla Lituania con furore, la produttrice Uljana Kim vince il premio Eurimages

Il riconoscimento, "per sottolineare il suo eccezionale impegno costruito nel corso degli anni", verrà consegnato durante la cerimonia degli Efa, il prossimo 9 dicembre a Berlino

Di THR ROMA

Eurimages e la European Film Academy (Efa) annunciano la vincitrice del premio internazionale di co-produzione Eurimage, assegnato quest’anno a Uljana Kim. Kim, nata nel 1969 a Osh, in Kirghizistan, da una famiglia coreana, si è diplomata all’Istituto di Cinematografia di Mosca (Vgik) nel 1993 ed è una critica cinematografica di formazione. È emigrata in Lituania, dove ha fondato lo Studio Uljana Kim nel 1997. All’epoca, in Lituania, era la prima produttrice donna.

Da allora, la società di produzione e distribuzione con sede a Vilnius ha prodotto 34 film e documentari. La maggior parte di essi è stata presentata in anteprima ai più importanti festival cinematografici internazionali. L’obiettivo della società è produrre e coprodurre film d’autore di alta qualità destinati a un pubblico mondiale. Lo Studio Uljana Kim è una delle società leader in Lituania per la produzione di lungometraggi.

La motivazione del premio Eurimages

Il premio va a Uljana Kim “per sottolineare il suo eccezionale impegno nella coproduzione e i forti partenariati di coproduzione che ha costruito nel corso degli anni. È anche un riconoscimento dell’eccellente curriculum della sua società nell’arena competitiva del programma di sostegno alla coproduzione di Eurimages”.

Il premio Eurimage per la co-produzione è presentato dalla European Film Academy (Efa) in collaborazione con Eurimages, il fondo di sostegno culturale del Consiglio d’Europa. Riconosce il ruolo decisivo delle coproduzioni nel favorire gli scambi internazionali. Sarà consegnato a Uljana Kim il prossimo 9 dicembre a Berlino, durante la cerimonia di premiazione degli Efa 2023, i premi annuali del miglior cinema europeo.