Nastri d’Argento Grandi Serie: svelati i primi vincitori dell’edizione 2024

Sabrina Ferilli, Alessandro Borghi e Adriano Giannini, Gabriele Muccino sono i nomi che inaugureranno la serata di premiazione prevista per sabato 1° giugno a Palazzo Reale di Napoli

Di THR ROMA

Saranno i Nastri d’Argento per Sabrina Ferilli, quest’anno al suo ritorno in Rai con Gloria di Fausto Brizzi (Rai), per Alessandro Borghi e Adriano Giannini in Supersex (Netflix) e per Gabriele Muccino, irresistibile guest star in Call my agent 2 – Italia (Sky) e Vita da Carlo (Paramount+) ad inaugurare la serata di gala dedicata sabato 1° giugno alle grandi serie. Un appuntamento ancora una volta speciale, per la grande serialità, che conclude al Palazzo reale di Napoli, la quarta edizione del premio ideato e organizzato dai giornalisti cinematografici italiani (SNGCI) in collaborazione con la Film Commission Regione Campania, con il supporto del MiC Direzione Generale Cinema e audiovisivo. Main sponsor SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori.

Con la sua interpretazione in Gloria Sabrina Ferilli è la protagonista dell’anno, tra le ‘icone’ che siglano una stagione particolarmente ricca di performance da segnalare: perfetta e credibilissima nel suo stile, Gloria riassume in chiave umoristica le nevrosi di un mondo che il grande pubblico non conosce dietro le quinte e del quale, con un tocco di ironia, la serie racconta anche quelle fragilità e le vere e proprie ossessioni con le quali Ferilli ha costruito il personaggio di un’attrice cinica e divertente.

Per Alessandro Borghi e Adriano Giannini il premio è un omaggio alla qualità ma anche alla ‘misura’ e al coraggio con il quale hanno affrontato in Supersex il personaggio di Rocco Siffredi e la sua storia. A Gabriele Muccino, infine, un riconoscimento per un’insospettabile capacità di mettersi in gioco, da attore, con sorprendente autoironia, divertendo e sicuramente divertendosi, sia nel cameo cult di Vita da Carlo che, ancora di più, come guest star di Call my agent – Italia.

Annunciati anche i premi ai nuovi talenti: il premio Guglielmo Biraghi a Giacomo Giorgio, protagonista di Mare fuori, Doc – Nelle tue mani, Noi siamo leggenda e Per Elisa – Il caso Claps. E a proposito di giovani, i Nastri d’Argento lanciano quest’anno due giovanissime rivelazioni che hanno esordito dimostrando subito un talento speciale tra musica e serie: sono Leo Gassmann per la sua interpretazione di Franco Califano nel film di Alessandro Angelini e Letizia Toni che, in Sei nell’anima di Cinzia TH Torrini, regala al pubblico una performance eccezionale di Gianna Nannini apprezzata anche dalla rockstar, toscana come lei, che rivive in questa storia gli anni difficili del suo esordio fino alla conquista del grande successo e anche della fiducia da parte di una famiglia che credeva poco all’esplosione del suo talento musicale.

La serata di sabato 1° giugno a Palazzo Reale celebrerà anche la serie dell’anno nella stagione 2023-24: La Storia di Francesca Archibugi (Rai) scritta da Giulia Calenda, Ilaria Macchia e Francesco Piccolo con una straordinaria Jasmine Trinca in un cast nel quale spiccano anche Elio Germano, Valerio Mastandrea, Asia Argento, Lorenzo Zurzolo e, anche qui, un esordiente già interessante come Francesco Zenga. I Nastri d’Argento Grandi Serie sono stati votati dalla stampa specializzata tra i titoli, quest’anno circa sessanta, gli autori e i protagonisti selezionati dai giornalisti che hanno poi scelto i vincitori con il voto di 70 iscritti.