Circa 25 miliardi. Ecco quanto ha guadagnato la Disney con i franchise di Star Wars e Marvel

In lotta contro l'investitore Nelson Peltz, deciso a cambiare i piani dell'azienda, la società guidata da Bob Iger ha presentato gli enormi profitti derivanti da due grandi scommesse degli ultimi 15 anni

La Walt Disney Company sta dando ai suoi investitori un’idea degli enormi profitti che ha ottenuto dagli universi di Star Wars e Marvel da quando lo studio e la Lucasfilm sono entrati a far parte della Disney.

In una presentazione pubblicata sul sito web della campagna per gli azionisti Vote Disney, la Casa di Topolino guidata da Bob Iger ha evidenziato i punti salienti del suo successo con i franchise, nell’ambito della lotta con l’investitore Nelson Peltz.

A parte gli intrighi aziendali, la presentazione rivela alcuni numeri interessanti sulle acquisizioni che la Disney ha fatto negli ultimi 15 anni. In una sezione intitolata I franchise duraturi evidenziano la nostra forte proprietà intellettuale e le nostre capacità di monetizzazione uniche, Disney indica che ha visto un ritorno sull’investimento di 2,9 e 3,3 volte dopo aver acquistato Lucasfilm e Marvel Studios rispettivamente nel 2012 e nel 2009.

Disney, Lucasfilm e Marvel Studios

Nel 2012, la Disney ha pagato 4 miliardi di dollari per la Lucasfilm, acquisendo la proprietà dei franchise di Star Wars e Indiana Jones.

In una cronologia che mette in evidenza le uscite e i progetti storici di Star Wars dopo l’acquisizione, la presentazione agli investitori cita l’apertura di Star Tours Adventures Continue nei parchi a tema, l’uscita di tre film di Star Wars dal 2015 al 2019, la serie Disney+ The Mandalorian, Obi-Wan Kenobi, Andor e Ahsoka dal 2019 al 2023 e tre film senza titolo previsti in uscita dal 2026 al 2029.

Nel documento, la Disney sostiene che la Lucasfilm avrebbe generato un valore di quasi 12 miliardi di dollari per l’azienda.

Per quanto riguarda la Marvel, che ha acquistato nel 2009 per 4 miliardi di dollari, Disney cita tutti e quattro i film degli Avengers e le aree a tema Avengers Campus Marvel Cinematic Universe che hanno aperto al Disney’s California Adventure e al Walt Disney Studios Park di Disneyland Paris. I quattro film occupano quattro dei primi 15 posti nella classifica dei maggiori incassi di sempre.

Secondo la presentazione, Marvel ha generato un valore di circa 13,2 miliardi di dollari per Disney.

Il calcolo dei ricavi

Le cifre del ROI di 2,9 e 3,3 volte sono state ricavate dai dati dell’azienda e riflettono il rapporto tra i ricavi e gli investimenti sui titoli usciti dopo l’acquisizione della proprietà intellettuale di Marvel e Star Wars. I ricavi riflettono i flussi aggregati di ricavi decennali, sia generati che attesi, direttamente associati alle uscite (comprese le sale cinematografiche, l’home entertainment, la televisione a pagamento e gratuita e i prodotti di consumo).

Disney precisa inoltre che questo dato non include i flussi di ricavi derivati, come le attrazioni dei parchi, né include gli originali associati a tali franchise o i ricavi dei prodotti di consumo pre-stabiliti in franchise. Per quanto riguarda gli investimenti, la cifra riflette i costi di produzione dei film, la stampa e la pubblicità associata alle uscite nelle sale. Non comprende i costi di distribuzione aggiuntivi o le spese generali.

Piani futuri tra Avengers e Star Wars

Sebbene le incursioni dell’azienda in questi franchise abbiano ricevuto risposte contrastanti da parte dei loro fan più affezionati, il successo finanziario che hanno portato significa probabilmente che ci sarà molto altro da fare. Quest’anno e nel 2025 debutteranno altre due stagioni della serie Disney di Star Wars in live-action, The Acolyte e Andor, mentre sono in arrivo due film di Star Wars senza titolo, uno incentrato sul personaggio di Rey di Daisy Ridley e un altro, intitolato The Mandalorian & Grogu, che porterà la serie omonima sul grande schermo.

La star di quel film, Pedro Pascal, passerà alla Marvel con un reboot de I Fantastici Quattro, una delle prossime uscite dello studio per combattere la cosiddetta “Marvel fatigue”. La prossima uscita del gruppo di combattenti del crimine a stelle e strisce è prevista per il 2026 con The Avengers: The Kang Dynasty nel 2026, uno degli almeno altri 20 progetti in arrivo entro la fine del 2027.

Il video contro Nelson Peltz

La presentazione si affianca a un video pubblicato questa settimana in cui la Disney attacca Peltz, mentre lui e l’ex direttore finanziario della Disney Jay Rasulo cercano di rinnovare la società ottenendo posti nel consiglio di amministrazione. Il video, che assomiglia a uno spot d’attacco politico, afferma che se i due riuscissero nel loro intento, la Disney “potrebbe subire lo stesso destino di altre grandi aziende in cui Peltz si è precedentemente infiltrato, come GE e Dupont”.

“Nelson Peltz ha una lunga storia di attacchi alle aziende a scapito del valore degli azionisti”, afferma la voce narrante del video di tre minuti , “e non ha alcuna esperienza nella gestione di un’azienda mediatica globale”.

In una lettera agli azionisti Disney, il Trian Fund Management di Peltz afferma che la società non può permettersi un’altra “sequela di boom o bust” dopo tre anni di performance negative sul mercato azionario. Notando che le azioni della società sono in rialzo nel primo trimestre del 2024, la lettera dell’hedge fund mette in dubbio la capacità della Disney di ottenere o sostenere lo slancio derivante dagli annunci fatti sul suo piano strategico, mentre dà una pacca sulla spalla a Peltz per la guerra che sta conducendo contro la Disney.