Freddie Mercury e memorabilia: la collezione privata del frontman dei Queen all’asta da Sotheby’s

La dimora e gli oggetti di Garden Lodge si aprono al pubblico, dai testi delle canzoni scritti a mano come We Are the Champions e Killer Queen fino a pezzi di antiquariato tra argenteria e porcellane

The show must go on. Per questo la collezione privata di Freddie Mercury verrà messa all’asta da Sotheby’s. Un patrimonio personale e artistico che conta più di 1500 oggetti originali custoditi nella sua dimora di Garden Lodge, a Kensington.

Struttura considerata il proprio regno dal frontman dei Queen – di cui faceva parte assieme a Brian May, Roger Taylor e John Deacon – e che, a distanza di più di trent’anni dalla sua morte avvenuta nel 1991, è ancora perfettamente intatta. Merito di Mary Austin, una delle figure più importanti nella vita del cantante, di cui ha espressamente detto: “è la mia unica amica, e non ne desidero altre. Per me è come un matrimonio”.

Mercury, il cui nome originario è Farrock Bulsara, acquistò Garden Lodge nel 1980 e ne fece riflesso del proprio gusto estetico e stravagante. La dimora è piena di pezzi d’arte pregiati e oggetti collezionati durante i suoi viaggi. Un luogo sicuramente appariscente, ma con un obiettivo ben preciso: diventare il focolare per la propria cerchia di amici. Un posto in cui ritrovarsi, potendo essere completamente se stesso.

Freddie Mercury, dalla mostra all’asta

Ad andare all’asta saranno proprio alcune delle sue più pregiate memorabilia, tra cui compaiono anche testi di canzoni scritti a mano come We Are the Champions e Killer Queen, insieme ad argenti e porcellane, nonché abiti di scena e dipinti vari.

Ha dichiarato David Macdonald, direttore responsabile delle vendite di Sotheby’s London: “La collezione di Freddie Mercury è la manifestazione della creatività, del gusto e dell’occhio infallibile per la bellezza di un uomo straordinario, che rappresenta molto più di una semplice selezione dei migliori esempi di artisti appartenenti a secoli e paesi diversi”.

Alcuni oggetti hanno del meraviglioso. Tra i pezzi forti figura l’outfit che Freddie Mercury indossò durante la performance di God Save the Queen, in chiusura dell’ultimo live dei Queen nel 1986. L’asta si concluderà a settembre e sarà preceduta da una lunga mostra itinerante che porterà costumi, quadri e ricordi del cantante in giro per il mondo. I pezzi più rilevanti saranno esposti a Los Angeles, New York e Hong Kong, mentre l’asta si dividerà per macro-categorie appartenenti a differenti aspetti e momenti della sua vita, sia pubblica che privata. Da qui, il titolo appropriato dell’asta: Freddie Mercury: A World of His Own.