L’amministratore delegato di Balmain, Jean-Jacques Guével, ha lasciato l’incarico dopo quattro anni. Ufficialmente ha abbondonato la carica di CEO «per dedicarsi ad altri interessi» ed è ancora top secret la sua prossima destinazione. La casa di moda francese fondata da Pierre Balmain nel 1945 ha sottolineato che «durante il suo mandato l’azienda ha vissuto una crescita e un’evoluzione significative».
Dopo varie esperienze in altri marchi di lusso, Guével entrò in Balmain nel febbraio 2020, prendendo il testimone da Massimo Piombini, con la mission di velocizzare ulteriormente l’espansione della Maison attraverso lo sviluppo delle sue linee di accessori in modo da accellerare l’internazionalizzazione del brand. “Balmain è una delle più antiche case di lusso di Parigi, con un patrimonio unico e ricco – ha dichiarato Guével -. È stato un viaggio incredibile guidare questa casa negli ultimi anni e impostarla per un’ulteriore crescita futura”.
Il chairman di Balmain, Rachid Mohamed Rachid (ai vertici anche della casa madre di Balmain, Mayhoola, il gruppo di investimento del Quatar già proprietario di Valentino, che ha acquisito il controllo del 100 per cento di Balmain nel 2016) ha ringraziato Guével per il suo contributo al successo del marchio, augurandogli «ogni bene per i suoi impegni futuri».
Balmain ha tutte le potenzialità per diventare un vero leader globale del lusso, grazie al suo patrimonio unico, a partire dal talentuoso direttore creativo Olivier Rousteing, al timone della griffe dal lontano 2011, e ai nostri eccezionali partner – ha aggiunto Rachid – Ci baseremo sulla crescita significativa degli ultimi anni e annunceremo un nuovo CEO a tempo debito”.
Francese doc, così come il suo intero percorso lavorativo, laureato alla Hec Business School et Sciences Po Paris, Guével ha iniziato la sua esperienza nel mondo della moda e del lusso in Louis Vuitton, per poi ricoprire incarichi dirigenziali da Céline, nella divisione Fashion Group di Lvmh per poi approdare da Zadig et Voltaire e infine Balmain.
