Sugar: Colin Farrell è un investigatore privato nel trailer della serie di Apple TV+

Il protagonista è alle prese con la misteriosa scomparsa di Olivia Siegel, amata nipote di un leggendario produttore di Hollywood. Lo show è disponibile sulla piattaforma dal 5 aprile

Di THR ROMA

Il 5 aprile debutta sulla piattaforma di Apple TV+ la nuova serie Sugar, dramedy con protagonista Colin Farrell composta da un totale di otto episodi. L’attore è anche produttore dello show, una rivisitazione contemporanea della figura del detective privato.

Farrell interpreta infatti John Sugar, protagonista alle prese nella città di Los Angeles con la misteriosa scomparsa di Olivia Siegel, l’amata nipote del leggendario produttore di Hollywood Jonathan Siegel. Mentre Sugar cerca di determinare cosa sia successo a Olivia, porterà alla luce anche i segreti della famiglia Siegel, alcuni molto recenti, altri rimasti sepolti da tempo.

Nel cast della serie sono presento anche Kirby (Sandman), Amy Ryan (The Wire), James Cromwell (Succession), Anna Gunn (Breaking Bad), Dennis Boutsikaris (Better Call Saul), Nate Corddry (Mindhunter), Sydney Chandler (Don’t Worry Darling) e Alex Hernandez (Invasion).

La serie, sui toni del genere giallo, è creata da Mark Protosevich, che è anche produttore esecutivo. Audrey Chon e Simon Kinberg producono esecutivamente per la Genre Films, che ha firmato la sua seconda serie con Apple TV+ nell’ambito dell’accordo complessivo con lo stesso Kinberg, dopo lo show Invasion. Anche Sam Catlin, Scott Greenberg e Chip Vucelich sono produttori esecutivi.

La serie è diretta da Fernando Meirelles, già regista del cult del 2002 City of God e I due Papi, film uscito nel 2019 su Netflix basato su una storia di finzione che mette in relazione papa Francesco e papa Benedetto XVI, raccontando del rapporto tra i due ecclesiastici appena prima delle dimissioni di quest’ultimo dalla carica di pontefice nel 2013. Meirelles è anche produttore esecutivo, insieme a Adam Arkin (The Offer).

Di seguito il trailer ufficiale di Sugar: