Martin Scorsese

Regista

Martin Scorsese è uno dei registi più influenti della storia del cinema americano. I suoi film affascinano il pubblico da oltre cinquant’anni, facendogli guadagnare numerosi premi e innumerevoli riconoscimenti da parte della critica. Lo stile di Scorsese è inconfondibile e fonde elementi della Hollywood classica con la sua visione unica e le sue tecniche di narrazione. Da Taxi Driver a The Departed, i suoi film hanno lasciato un segno indelebile nella cultura americana e continuano a ispirare e influenzare i registi di tutto il mondo. 

I primi studi di Martin Scorsese: cinema e musica dall’infanzia

Martin Scorsese nasce il 17 novembre 1942 nel Queens, a New York. I suoi genitori erano entrambi immigrati italiani provenienti dalla classe operaia che gli hanno trasmesso l’amore per il cinema e la musica. Scorsese è cresciuto in una famiglia cattolica e la religione influenzerà molti dei suoi film. Scorsese ha frequentato la Tisch School of the Arts della New York University, dove ha studiato cinema. È stato influenzato dalla Nouvelle Vague francese, dal Neorealismo italiano e dal cinema noir americano. 

Il suo primo lungometraggio, Chi è che bussa alla mia porta, fu proiettato nel 1967 ed esplorava le lotte di un giovane italo-americano a New York. Scorsese ha ottenuto un riconoscimento più ampio nel 1973 con l’uscita di Mean Streets, interpretato da Robert De Niro e Harvey Keitel.

I principali film di Scorsese e la collaborazione con Robert De Niro

Nel 1976, Scorsese dirige Taxi Driver, con De Niro nei panni di un tassista mentalmente instabile di New York. Il film segnò una svolta a Hollywood verso una rappresentazione più cruda e realistica della società. Fu un successo di critica e commerciale ed è considerato uno dei migliori film degli anni Settanta. 

Scorsese e De Niro continuarono la loro collaborazione di successo con l’uscita di Toro Scatenato nel 1980. Il film, che racconta la storia del pugile Jake LaMotta, fu un altro grande successo. Scorsese ottenne la sua prima nomination all’Oscar come miglior regista per questo film.

Nel 1990, Scorsese diresse Quei bravi ragazzi, un dramma criminale interpretato da De Niro, Ray Liotta e Joe Pesci. Il film esplora il mondo della criminalità organizzata a New York ed è stato lodato per la sua autenticità e per le sue potenti interpretazioni. È considerato uno dei più grandi film di gangster di tutti i tempi. Scorsese ha vinto il suo primo Oscar come miglior regista nel 2007 per The Departed, con DiCaprio, Matt Damon e Jack Nicholson.

Collaborazione con altri attori, da Joe Pesci a Leonardo DiCaprio

Scorsese ha anche una collaborazione di successo con l’attore Joe Pesci, che ha recitato in Quei bravi ragazzi e Casinò. Le interpretazioni di Pesci in entrambi i film sono state acclamate dalla critica e gli sono valse un Oscar come miglior attore non protagonista per Quei bravi ragazzi.

Negli ultimi anni ha lavorato anche con altri attori di rilievo, tra cui Leonardo DiCaprio, che ha recitato in diversi suoi film, tra cui The Aviator, The Departed e The Wolf of Wall Street. La capacità di Scorsese di ottenere performance eccezionali dai suoi attori è uno dei suoi maggiori punti di forza come regista.

Premi Oscar e altri importanti riconoscimenti

I film di Martin Scorsese hanno vinto numerosi premi Oscar nel corso degli anni. Ha vinto il suo primo Oscar nel 2007 come miglior regista per The Departed, che ha vinto anche come miglior film. È stato nominato altre otto volte come miglior regista e ha vinto un ulteriore Oscar per il suo lavoro su The Aviator. Scorsese è stato anche premiato da importanti festival e organizzazioni cinematografiche di tutto il mondo, tra cui i Golden Globe, i BAFTA e il Festival di Cannes.

Nel 1998 ha ricevuto il premio alla carriera dalla Directors Guild of America. Nel 2006 gli è stato consegnato il Leone d’Oro alla carriera alla Mostra del Cinema di Venezia. Nel 2010 ha ricevuto il Cecil B. DeMille Award ai Golden Globe Awards. I film di Scorsese compaiono regolarmente nelle liste dei “migliori” e sono spesso elogiati dalla critica per la loro innovazione, competenza tecnica e profondità emotiva.

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