Lisa Marie Presley: la figlia Riley Keough diventa amministratrice unica dell’enorme patrimonio

Il trust verserà a Priscilla Presley una somma non divulgata. L'accordo, se approvato, porrà fine alle lunghe dispute tra nonna e nipote in merito al testamento.

Priscilla Presley cederà il controllo del patrimonio della figlia a sua nipote, secondo una proposta di accordo depositata presso l’Alta Corte di Los Angeles.

Lunedì 12 giugno, Riley Keough, figlia di Lisa Marie Presley, si è mossa per approvare un accordo che la nominerebbe amministratrice unica del vasto patrimonio della defunta madre. In base all’accordo, Priscilla Presley riceverà una somma non dichiarata al fine di ritirare la sua istanza in cui contestava il testamento della figlia che le sostituiva Keough come co-amministratrice fiduciaria.

Lisa Marie Presley è morta il 12 gennaio per un arresto cardiaco nella sua casa di Calabasas, in California. La cantante e unica figlia di Elvis Presley aveva 54 anni. Le sopravvivono i tre figli Riley Keough, Harper Lockwood e Finley Lockwood, questi ultimi entrambi minorenni.

L’accordo, se approvato, porrà fine alle dispute per il controllo del lucroso patrimonio della donna scomparsa. Dopo la morte del padre e della nonna di Elvis Presley, Lisa Marie Presley è diventata l’unica erede del patrimonio paterno, gestito da Priscilla Presley e comprensivo di una quota del 15% della proprietà intellettuale del musicista, da tenere in un trust fino alla maggiore età della figlia. Quando Lisa Marie Presley ha compiuto 25 anni, il trust si è sciolto automaticamente e lei ha scelto di formarne uno nuovo per continuare la gestione del patrimonio, con Priscilla Presley ancora nel ruolo di co-amministratrice.

Il testamento di Lisa Marie Presley

“Con l’accordo di Priscilla, le parti risparmiano ingenti spese legali evitando il contenzioso, e allo stesso modo evitano lo spettacolo di una controversia intrafamiliare che sarebbe stata in contrasto con i desideri di Lisa e contro l’interesse della famiglia”, si legge nel documento. Nel sollecitare l’approvazione dell’accordo, Keough sostiene che il tutto sia “nell’interesse del trust e della famiglia”. Sottolinea che non intende chiedere alcun compenso per i suoi servizi di amministratrice fiduciaria, a differenza di quanto fece la nonna. Secondo l’istanza, Priscilla Presley non ricoprirà più il ruolo di amministratrice fiduciaria, indipendentemente dall’approvazione dell’accordo.

Per evitare qualsiasi problema futuro, Keough ha chiesto un’ordinanza del tribunale che la indichi come amministratrice unica. “Questa richiesta viene fatta alla luce della storia del trust e dei molteplici co-amministratori che hanno prestato servizio nel corso degli anni e delle varie dimissioni che si sono verificate nell’ultimo anno”, si legge nel documento. “In sintesi, Riley vuole semplicemente avere un’ordinanza che chiarisca che lei è l’amministratrice unica, così da evitare inutili problemi associati a terzi”.

Tutto nelle mani di Riley Keough

L’accordo consente inoltre a Priscilla Presley di essere sepolta nel Meditation Garden di Graceland, di cui Keough è ora proprietaria. Dunque qualsiasi persona nominata nel suo testamento potrà partecipare all’organizzazione del suo servizio funebre.

Secondo l’istanza, Priscilla Presley, che ha divorziato da Elvis Presley nel 1973, e l’allora manager Barry Siegel sono stati co-amministratori fiduciari del trust di Lisa Marie Presley dal 1993. Dopo la morte della figlia, la donna ha dichiarato di aver scoperto un documento che sostituiva entrambi con Riley Keough e Benjamin Keough, morto suicida nel 2020.

Nell’impugnare il testamento della figlia, tuttavia, Priscilla Presley ha sostenuto che l’emendamento non le è mai stato consegnato mentre la figlia era in vita, come richiesto dai termini del trust. Inoltre, ha sottolineato che il documento riportava un errore di battitura del suo nome e che la scrittura della figlia era “incoerente con la sua firma abituale”.

I beneficiari del trust sono Riley Keough, Harper Lockwood, Finley Lockwood e il fratellastro di Lisa Marie Presley, Navarone Garibaldi. Gli avvocati di Riley Keough e Priscilla Presley non hanno ancora risposto alle richieste di commento.

Traduzione di Nadia Cazzaniga