L’American Black Film Festival 2024 dedicherà una retrospettiva a Denzel Washington

“Il programma condurrà i partecipanti in un viaggio attraverso l’eredità cinematografica dell’attore e regista premio Oscar, mettendo in mostra il suo straordinario talento e il suo impatto duraturo sull’industria cinematografica”, si legge in un comunicato dell'ABFF

Il 28esimo American Black Film Festival presenterà una retrospettiva unica nel suo genere che celebrerà la carriera del doppio premio Oscar Denzel Washington. Lo ha annunciato martedì 3o aprile l’organizzazione.

Il programma Retrospective: Celebrating the Legacy of Denzel Washington “condurrà i partecipanti in un viaggio attraverso l’eredità cinematografica dell’attore e regista premio Oscar, mettendo in mostra il suo straordinario talento e il suo impatto duraturo sull’industria cinematografica”, si legge in un comunicato. “Il programma presenterà proiezioni durante tutto il festival di alcuni dei suoi film più iconici.”

Washington apparirà sul palco per la serata finale, in una conversazione che celebrerà “i suoi successi sullo schermo ma anche il suo significativo impatto culturale fuori dallo schermo come regista, produttore, umanitario, marito e padre”.

Washington reciterà al fianco di Paul Mescal ne Il Gladiatore 2 di Ridley Scott a novembre e sta producendo l’adattamento di The Piano Lesson di August Wilson per Netflix. Ha come protagonista il figlio John David Washington affiancato da Samuel L. Jackson ed è diretto dal figlio Malcolm Washington.

L’American Black Film Festival 2024 si svolgerà dal vivo a Miami dal 12 al 16 giugno, seguito da un segmento online dal 17 al 24 giugno.

“La retrospettiva Denzel Washington ispirerà e illuminerà il pubblico del festival, offrendo uno sguardo completo sulla carriera di uno degli artisti più rispettati e talentuosi di tutti i tempi”, continua il comunicato.

“ABFF è diventato una pietra miliare per la diversità a Hollywood, mettendo in mostra la creatività e le storie dei neri attraverso una piattaforma unica nel suo genere per il pubblico mainstream e non solo”, aggiunge il comunicato, e la lineup di quest’anno includerà “registi di narrativa e documentari diversi” acclamati da Stati Uniti, Nigeria, Francia e Canada.