Gotham Awards 2023, tutti i vincitori della serata: a Past Lives il premio al miglior film

Anatomia di una caduta di Justine Triet conquista la categoria internazionale e la sceneggiatura. A sorpresa, Lily Gladstone e Charles Melton prevalgono sulle grandi star per le interpretazioni da protagonista e non protagonista

Past Lives si è aggiudicato il premio più prestigioso ai Gotham Awards 2023 di lunedì 27 novembre: il debutto alla regia di Celine Song si è presentato alla serata con tre nomination e ha vinto il premio per il miglior film.

A Thousand and One, che aveva ricevuto anch’esso tre nomination, inclusa quella come miglior film, ha ritirato il premio alla miglior regista emergente, quest’anno una categoria tutta al femminile. La regista A.V. Rockwell, che ha raccontato un dramma potente e intimo nella Harlem afroamericana di soli pochi decenni fa, ha tenuto un discorso emozionante sulla sfida che pongono alcune storie come la sua, su specifiche identità.

“Forse una delle cose più ardue è stata raccontare un’esperienza molto veritiera, autentica e cruda, cosa che può essere molto difficile quando è culturalmente specifica, e mi sono sentita come se avessi lottato con le unghie e con i denti per ogni pezzo di ciò che avete visto sullo schermo”, ha affermato Rockwell, commossa. “A essere sincera, è molto difficile raccontare una storia culturalmente specifica quando hai questo aspetto”, ha aggiunto, toccandosi la pelle del dorso della mano.

Sorprese e conferme

Tra i titoli con le aspettative più alte, Estranei si è presentato alla serata con ben quattro nomination, ma è tornato a casa a mani vuote. Anatomia di una caduta ha vinto due premi: miglior film internazionale e miglior sceneggiatura. Les filles d’Olfa (Four Daughters, già premiato a Cannes 2023) ha vinto come miglior documentario.

Nelle categorie delle interpretazioni da protagonisti e da non protagonisti, Lily Gladstone (in lizza per The Unknown Country e non per Killers of the Flower Moon) e Charles Melton (May December) hanno battuto una lista di candidati ricchissima di star, senza distinzioni di genere, ed entrambi sono sembrati sorpresi della loro vittoria.

Lo scontro (Beef, miniserie Netflix e A24), che aveva il maggior numero di nomination nelle categorie televisive (ben tre), ha dominato portandosi a casa due premi (due nomination erano nella stessa categoria). La miniserie ha vinto come miglior nuova serie sotto i 40 minuti, mentre la protagonista Ali Wong ha vinto per la miglior performance, battendo anche la sua controparte sullo schermo, Steven Yeun. A Small Light si è aggiudicata il premio come nuova serie di durata superiore ai 40 minuti. La serie era arrivata alla serata con due nomination, così come Intervista col vampiro, Sono Vergine, Sciame, The Last of Us, The English e Dead Ringers – Inseparabili.

Le categorie speciali dei Gotham Awards 2023

Oltre alle categorie competitive, i Gotham Awards hanno premiato una serie di film con riconoscimenti già annunciati: Killers of the Flower Moon ha ricevuto il Gotham historical icon & creator tribute; Barbie è stato premiato con il Global icon & creator tribute; Ferrari ha ricevuto l’Icon & creator tribute for innovation; Rustin ha ricevuto il Cultural icon & creator tribute for social justice; Air ha portato a casa il Visionary icon & creator tribute. Maestro infine ha ricevuto il Cultural icon & creator Tribute.

Lo sceneggiatore Alex Convery ha ritirato il premio in rappresentanza di Air, affermando: “Il film parla di conoscere il proprio valore e di lottare per affermarlo, ed è qualcosa che, come artisti, abbiamo sperimentato in prima persona presentandoci ai picchetti per oltre 200 giorni quest’estate. È stato lungo ed estenuante, ma ce l’abbiamo fatta e abbiamo dimostrato al mondo che sappiamo quanto valiamo”.

Adam Driver ha consegnato il riconoscimento al regista di Ferrari Michael Mann, raccontando la storia di quando Mann aveva lasciato il portafoglio in un fast food e, invece di aspettare al semaforo rosso per tornare al negozio, era sceso dall’auto e aveva attraversato di corsa un grosso incrocio di Los Angeles. “In quel momento mi è sembrato di vedere il vero Michael: se gestisce in questo modo il tempo perso per un portafoglio, come si traduce questo sul set cinematografico?” ha affermato Driver, spiegando come il regista “non vuole che nulla intralci quello che sta cercando di fare, incluso se stesso”. Mann ha dedicato il premio al compianto sceneggiatore di Ferrari Troy Kennedy Martin: “È lui il cuore e l’anima dell’innovazione”.

La star di Rustin, Colman Domingo, e l’addetta stampa della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, hanno presentato il Social justice tribute, riconoscimento che è andato al film di Netflix sull’organizzatore della marcia su Washington Bayard Rustin. Accettando il premio, il regista George C. Wolfe ha dichiarato: “La democrazia è un muscolo e se non lo si usa, si atrofizza e non è funzionale. Siamo consapevoli che ogni giorno dobbiamo investire nella democrazia, altrimenti la mediocrità e il male aumenteranno”.

Colman Domingo in una scena di Rustin, Netflix

Colman Domingo in una scena di Rustin

E ha aggiunto: “Quello in cui crede anche Bayard, e di cui parla anche questa sala, è la potenza e il potere della collettività. Tutti sogniamo di creare un’opera che cambierà il mondo, la miglior opzione successiva nella lista è fare un film su qualcuno che l’ha fatto davvero. State onorando una persona straordinaria, Rustin, che si dà il caso sia ora su Netflix, quindi andate a vedere questo dannato film”.

Brian Williams ha presentato Maestro, elogiando il film, che ha detto di aver visto 24 ore prima senza poi riuscire più a pensare ad altro. Williams ha aggiunto: “Si può dire che Bradley Cooper abbia creato il suo capolavoro americano”.

Cooper, parlando dopo due dei figli di Bernstein, Alex e Jamie, ha affermato: “Il viaggio che abbiamo fatto per raccontare questa storia nel modo più autentico e veritiero possibile non sarebbe mai avvenuto senza Jamie, Alex e Nina Bernstein, i figli di Leonard Bernstein”. E ha trovato appropriato che il film venisse celebrato ai Gotham Awards, poiché, come ha detto dei Bernstein, “New York era la loro città”.

La protesta di De Niro

La star di Killers of the Flower Moon Robert De Niro ha presentato il premio al film diretto da Martin Scorsese. Tuttavia, c’è stato un momento di tensione quando De Niro ha iniziato a leggere le osservazioni che aveva preparato e poi ha notato che i suoi commenti erano stati modificati. Dopo la proiezione di un video di Scorsese e del capo degli Osage Geoffrey Standing Bear che parlavano del film, De Niro ha insistito per leggere i suoi commenti originali, inclusa una serie di commenti politici specifici, tra cui osservazioni sull’ex presidente Donald Trump. Ha poi incolpato Apple, che ha prodotto Killers of the Flowers Moon, per i tagli al suo discorso.

Il riconoscimento al successo di Barbie

Indossando una maglietta di Barbie, Laura Dern ha consegnato il Global icon & creator tribute alla regista e co-sceneggiatrice di Barbie Greta Gerwig e alla produttrice Margot Robbie. Dern, che ha sottolineato di aver lavorato sia con Gerwig che con il suo partner e frequente collaboratore (nonché co-sceneggiatore di Barbie) Noah Baumbach, ha detto di aver avuto due “eroi” da ragazzina: “i film e Barbie”.

Durante il loro discorso di ringraziamento, Gerwig e Robbie hanno raccontato il processo di realizzazione del film, dalla scrittura al casting, dalle trattative con la Warner Bros. alle “riunioni sul colore rosa, che sono durate giorni”, ha affermato Gerwig. “Non possiamo credere di essere riuscite a fare questo film. È stato incredibilmente commovente vedere come la gioia che abbiamo provato nel realizzarlo sia stata vissuta dal pubblico che lo ha visto”.

“Vedere il pubblico di tutto il mondo che si veste di rosa e si presenta così al cinema è stato letteralmente un sogno che si è avverato”, ha aggiunto Robbie.

La lista completa dei Gotham Awards 2023

I candidati al Gotham Award sono selezionati da commissioni di critici cinematografici e televisivi, giornalisti, programmatori di festival e curatori di film. Giurie separate di sceneggiatori, registi, attori, produttori, montatori e altri soggetti direttamente coinvolti nella realizzazione dei film hanno determinato i destinatari finali dei premi. Di seguito la lista completa dei candidati e dei vincitori dei Gotham Awards 2023.

Miglior film

Passages
Regista: Ira Sachs. Produttori: Saïd Ben Saïd, Michel Merkt (MUBI)

Past Lives
Regista: Celine Song. Produttori: David Hinojosa, Pamela Koffler, Christine Vachon (A24)

Reality
Rgista: Tina Satter. Produttori: Brad Becker-Parton, Riva Marker, Greg Nobile, Noah Stahl (HBO Films)

Showing Up
Regista: Kelly Reichardt. Produttori: Neil Kopp, Vincent Savino, Anish Savjani (A24)

A Thousand and One
Regista: A.V. Rockwell. Produttori: Julia Lebedev, Rishi Rajani, Eddie Vaisman, Lena Waithe, Bred Weston (Focus Features)

Miglior film internazionale

Estranei
Regista: Andrew Haigh. Produttori: Graham Broadbent, Peter Czernin, Sarah Harvey (Searchlight Pictures)

Anatomia di una caduta
Regista: Justine Triet. Produttori: Marie-Ange Luciani, David Thion (NEON)

Povere creature!
Regista: Yorgos Lanthimos. Produttori: Ed Guiney, Yorgos Lanthimos, Andrew Lowe, Emma Stone (Searchlight Pictures)

Totem – Il mio Sole
Regista : Lila Avilés. Produttori: Lila Avilés, Tatiana Graullera, Louise Riousse (Sideshow/Janus Films)

La zona di interesse
Regista: Jonathan Glaze. Produttori: Ewa Puszczynska, James Wilson (A24)

Una scena di Anatomia di una caduta, di Justine Triet

Una scena di Anatomia di una caduta, di Justine Triet

Miglior film documentario

20 Days in Mariupol
Regista: Mstyslav Chernov. Produttori: Raney Aronson-Rath, Mstyslav Chernov, Derl McCrudden, Michelle Mizner (PBS Distribution)

Against the Tide
Regista: Sarvnik Kaur. Produttori: Koval Bhatia, Sarvnik Kaur (Snooker Club Films, A Little Anarky Films)

Apolonia, Apolonia
Regista: Lea Glob. Produttori: Sidsel Lønvig Siersted (Danish Documentary Production)

Les Filles d’Olfa (Four Daughters)
Regista: Kaouther Ben Hania. Produttori: Nadim Cheikhrouha (Kino Lorber)

Notre corps
Regista: Claire Simon. Produttori: Kristina Larsen (Cinema Guild)

Premio al regista emergente, presentato da Cadillac

Raven Jackson, All Dirt Roads Taste of Salt (A24)

Georgia Oakley, Blue Jean (Magnolia Pictures)

Michelle Garza Cervera, Huesera (XYZ Films)

A.V. Rockwell, A Thousand and One (Focus Features)

Celine Song, Past Lives (A24)

Miglior sceneggiatura

Estranei, Andrew Haigh (Searchlight Pictures)

Anatomia di una caduta, Justine Triet, Arthur Harari (NEON)

May December, Samy Burch (Netflix)

Animali Selvatici, Cristian Mungiu (IFC Films)

La zona di interesse, Jonathan Glazer (A24)

Miglior interpretazione da protagonista

Aunjanue Ellis-Taylor, Origin (NEON)

Lily Gladstone, The Unknown Country (Music Box Films)

Greta Lee, Past Lives (A24)

Franz Rogowski, Passages (Mubi)

Babetida Sadjo, Our Father, The Devil (Cineverse)

Andrew Scott, Estranei (Searchlight Pictures)

Cailee Spaeny, Priscilla (A24)

Teyana Taylor, A Thousand and One (Focus Features)

Michelle Williams, Showing Up (A24)

Jeffrey Wright, American Fiction (Orion Pictures / Amazon Mgm Studios)

Miglior interpretazione da non protagonista

Juliette Binoche, La Passion de Dodin Bouffant (IFC Films)

Penélope Cruz, Ferrari (NEON)

Jamie Foxx, Hanno clonato Tyrone (Netflix)

Claire Foy, Estranei (Searchlight Films)

Ryan Gosling, Barbie (Warner Bros. Pictures)

Glenn Howerton, BlackBerry (Ifc Films)

Sandra Hüller, La zona di interesse (A24)

Rachel McAdams, Are You There God? It’s Me, Margaret (Lionsgate)

Charles Melton, May December (Netflix)

Da’Vine Joy Randolph, The Holdovers – Lezioni di vita (Focus Features)

Charles Melton

Charles Melton è co-protagonista del film May December di Todd Haynes

Nuova serie sotto i 40 minuti

Lo scontro – Beef
Creatori: Lee Sung Jin. Produttori esecutivi: Ravi Nandan, Alli Reich, Jake Schreier, Ali Wong, Steven Yeun (Netflix)

High School
Creatori: Clea DuVall, Sara Quin, Tegan Quin. Produttori esecutivi: Clea Duvall, Dede Gardner, Laura Kittrell, Jeremy Kleiner, Sara Quin, Tegan Quin, Carina Sposato (Amazon Freevee)

Sono Vergine
Creatori: Boots Riley. Produttori esecutivi: Tze Chun, Michael Ellenberg, Marcus Gardley, Carver Karaszewski, Jharrel Jerome, Boots Riley, Rebecca Rivo, Lindsey Springer (Prime Video)

Rain Dogs
Creatori: Cash Carraway. Produttori esecutivi: Cash Carraway, Sally Woodward Gentle, Lee Morris (HBO | Max)

Sciame
Creatori: Donald Glover, Janine Nabers. Produttori esecutivi: Ibra Ake, Donald Glover, Stephen Glover, Janine Nabers Jamal Olor, Steven Prinz, Michael Schaefer, Fam Udeorji (Amazon Studios)

Nuova serie sopra i 40 minuti

Intervista col vampiro
Creatori: Rolin Jones. Produttori esecutivi: Mark Johnson, Rolin Jones, Anne Rice, Christopher Rice, Alan Taylor (AMC)

Dead Ringers – Inseparabili
Creatori: Alice Birch. Direttori esecutivi: Alice Birch, Anne Carey, Sean Durkin, Megan Ellison, Erica Kay, Ali Krug, Sue Naegle, Stacy O’Neil, David Robinson, James G. Robinson, Polly Stokes, Barbara Wall, Rachel Weisz (Prime Video)

The English
Creatori: Hugo Blick. Produttori esecutivi: Hugo Blick, Emily Blunt, Greg Brenman (Prime Video)

The Last of Us
Creatori: Craig Mazin, Neil Druckmann. Produttori esecutivi: Neil Druckmann, Craig Mazin, Rose Lam, Asad Qizilbash, Carolyn Strauss, Carter Swan, Evan Wells (HBO | Max)

A Small Light
Creatori: Tony Phelan, Joan Rater. Produttori esecutivi: Susanna Fogel, William Harper, Avi Nir, Tony Phelan, Joan Rater, Lisa Roos, Alon Shtruzman, Peter Traugott (National Geographic)

Telemarketers
Registi: Adam Bhala Lough, Sam Lipman-Stern. Produttori esecutivi: Nancy Abraham, Dani Bernfeld, David Gordon Green, Lisa Heller, Jody Hill, Brandon James, Sam Lipman-Stern, Adam Bhala Lough, Danny McBride, Tina Nguyen, Benny Safdie, Josh Safdie, Greg Stewart (HBO | Max)

Miglior interpretazione in una nuova serie

Jacob Anderson, Intervista col vampiro (Amc)

Dominique Fishback, Sciame (Amazon Studios)

Jharrel Jerome, Sono Vergine (Prime Video)

Natasha Lyonne, Poker Face (Peacock)

Bel Powley, A Small Light (National Geographic)

Bella Ramsey, The Last of Us (Hbo | Max)

Chaske Spencer, The English (Prime Video)

Rachel Weisz, Dead Ringers – Inseparabili (Prime Video)

Ali Wong, Lo scontro (Netflix)

Steven Yeun, Lo scontro (Netflix)

Traduzione di Nadia Cazzaniga