Altri vampiri: sono i “pupazzi” di The Vourdalak, favola nera e anti-patriarcato del francese Adrien Beau

Presentata alla Settimana della Critica, l'opera è tratta dal racconto di Aleksey K. Tolstoy: "L'abbiamo distrutto e ricomposto come un puzzle per renderlo specchio dei nostri tempi"

“Nessun leone agli stupratori”: al Lido monta la protesta contro Polanski, Allen, Besson (e Meloni)

Affissi nella notte a Venezia, al Lido e ai Giardini della Biennale, i volantini polemici sono stati rimossi stamattina. Polizia e Digos stanno indagando, visionando le telecamere di sorveglianza. Nessuna rivendicazione da gruppi o sigle

La bête: esercizio di stile e distonia sentimentale, arriva il melodramma sulla genetica dell’amore

Una sorta di Shakespeare destrutturato e futuribile sull'inesorabilità della fine di un amore, erede a suo modo di Eternali Sunshine of Spotless Mind: il film del regista francese è tante opere in una sola. Forse troppe

Mostri in Laguna: la dittatura virtuale del QR code (anche sui titoli di coda)

Piccolo apologhetto lidense su una mattinata in fila prima di una proiezione di un film che parla di intelligenza artificiale e di emozioni umane azzerate, sull'onnipresenza degli smartphone e su un simbolo virtuale a fine pellicola

Michele Bravi e una passione chiamata cinema: “A 16 anni scappai a Los Angeles. Per fare il regista”

Il cantautore - che è sbarcato al Lido nelle vesti di attore di Finalmente l'alba di Saverio Costanzo - si confessa a Concita De Gregorio in questa video-intervista con The Hollywood Reporter Roma: "Il mio grande sogno? Fare un musical"

Alberto Barbera su Biennale College Cinema: “Orgoglioso dell’intuizione avuta più di dieci anni fa”

I film interamente finanziati da Biennale College sono 37, mentre sono 74 "quelli realizzati con risorse indipendenti", spiega la responsabile del programma Savina Neirotti. Svelati anche i 12 progetti per il nuovo ciclo di workshop

Il cinema espanso di Harmony Korine? È l’incubo visionario di un’intelligenza artificiale in acido

Fuori concorso, fuori norma, fuori di testa. Più che un film, Aggro Dr1ft è un "bad trip" con Chat GPT, che dilata le porte della percezione della Mostra di Venezia, tra corpi trasfigurati, auto da corsa, allusioni mistiche, volti che si mutano in teschi, geroglifici di circuiti meccanici. Un'escursione nel territorio ibrido dell'arte immersiva, complice il rapper Travis Scott

Argentina 1983: cronaca di un rapimento che getta le sue ombre sanguinarie sul futuro

Passa dalla Mostra del cinema (e lascia scossi) El Rapto, della regista Daniela Goggi: storia oscura e dura di un sequestro che è anche un intreccio fatto di corruzione, faccendieri, estorsioni, vergogna e ragioni inconfessabili dei potenti. E di una giustizia che non arriva mai

Giornate degli Autori Day 5: da Bye Bye Tibériade ai corti di Miu Mie Women’s Tale, istruzioni per l’uso

Il programma completo di domenica 3 settembre, la quinta giornata di programmazione delle GdA: dai corti di Lila Avilés e Antoneta Alamat Kusijanović al documentario di Lina Soualem presentato nella sezione Eventi speciali

Árni: un pitone, un circo e la vulnerabilità umana nella pellicola di Dorka Vermes a Venezia 80

Il film è uno dei tre titoli a micro-budget della Biennale College Cinema. "Per me l’opera d’arte che ha valore è quella che contiene qualcosa di personale", spiega la regista Dorka Vermes a THR Roma

Joseph Quinn, da Stranger Things a Venezia: “In Hoard la relazione tossica tra persone danneggiate”

L'attore inglese, 29 anni, è alla SIC con il debutto di Luna Carmoon: "Film così piccoli non devono rinunciare ai festival solo perché le grandi multinazionali da miliardi di dollari rifiutano di negoziare. Lo sciopero durerà a lungo"

I dolori (in bianco e nero) del giovane Ahmet nel dormitorio dell’islamismo di ritorno

Opera prima del regista turco Nehir Tuna, passata a Orizzonti, Yurt è una bella sorpresa che racconta la paradossale storia di un ragazzo diviso tra tensioni religiose ed esplosioni di testosterone. E dove, a sorpresa, sbuca una canzone di Nada

Guillermo Del Toro commenta Profondo Rosso: Dario Argento Panico, la clip in esclusiva

Diretto da Simone Scafidi, il documentario di Venezia Classici è prodotto da Paguro Film e distribuito da Midnight Factory. Nel film le testimonianze di Gaspar Noé, Nicolas Winding Refn e Asia Argento

  • Di THR ROMA

Mostri in Laguna: dal naso di Bradley al Muro di gomma, a Venezia l’acqua è (quasi) sempre calda

Domande da festival: ci saremmo accorti delle narici di Maestro non fosse stato per le polemiche? E che c'entra Venezia con Ustica? Basta ricordare il film di Marco Risi per capirlo. Ma la Mostra è troppo distratta dalle polemiche social e dal miraggio dei tramezzini giganti resi inaccessibili da file chilometriche

Berlinale: il direttore artistico Carlo Chatrian si dimetterà dopo l’edizione 2024

L'annuncio del festival conferma le voci che Chatrian avrebbe seguito la co-direttrice Mariëtte Rissenbeek, che già aveva reso noto il suo addio al termine della prossima edizione. Che si terrà dal 15 al 25 febbraio

Venezia 80, un’ondata di film che fanno luce sulla crisi dei migranti in Europa

Da Io Capitano a The Green Border passando Comandante, alla Mostra fanno discutere i film che, ciascuno in modo diverso, aprono uno squarcio importante sul dramma delle persone in fuga, su chi rimane bloccato ai confini e su chi decide di salvare (o non salvare) chi rischia il naufragio in mare

E Deodato si risvegliò a mezzanotte: sul Lido è tornato il cinema cannibale (benedetto da Winding Refn)

Scomparso lo scorso dicembre, il grande Ruggero Deodato è stato omaggiato (di notte) al Lido da Venezia Classici con la proiezione di Ultimo mondo cannibale. Un'occasione a cui non poteva mancare il regista-culto di Drive: "Invidio la sua libertà creativa, oggi Cannibal Holocaust starebbe su Tik Tok"

Damien Chazelle e Justin Hurwitz: “Facevamo parte della rock band dei Chester French”

La masterclass di Cartier ha messo insieme i 2 premi Oscar che hanno raccontato del loro sodalizio privato e pubblico, da La La Land a Babylon

Giovanni Caccamo: “Parola ai giovani e un’idea di futuro. Tra Andrea Camilleri e Papa Francesco”

"Sono partito con un grande ottimismo di trovare ragazzi aggrappati ai loro sogni. Invece sono stati schiaffeggiati da una realtà molto complessa, delicata e in grave crisi", racconta a THR Roma il cantautore protagonista alle Giornate degli Autori con il documentario diretto da Angelo Bozzolini

Ecco le donne futuriste d’Italia, quasi quasi parenti di Lanthimos

Alla Settimana della Critica arriva il corto della ventisettenne Angela Norelli, tra immagini d'epoca, vibratori come strumenti di liberazione e brani di Marinetti dalla retorica bellicista ribaltata: una bella sorpresa targata CSC, non distante dagli echi di Poor Things