Nel 2003 Will Ferrell portava al cinema Elf – Un elfo di nome Buddy. Nel 2023 Lillo porta su Prime Video Elf Me, un elfo che deve sconfiggere un esercito di Buddy Buddy (peluche carini e pucciosi, trasformati in creature diaboliche e assatanate stile Gremlins, o Furby molto più arrabbiati).
Il film del filone natalizio è diretto dal duo YouNuts! – all’anagrafe Niccolò Celaia e Antonio Usbergo – e ha ben più di due mani alla sceneggiatura (Marcello Cavalli, Giovanni Gualdoni, Gabriele Mainetti, Leonardo Ortolani e Tommaso Renzoni). Insieme a un cast d’eccezione, che oltre al comico “Posaman” romano conta anche Claudio Santamaria, Anna Foglietta, Caterina Guzzanti e Francesco Ielapi.
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Lillo, intervista al protagonista di Elf me
Il protagonista è Trip (Lillo), elfo costruttore di Babbo Natale le cui invenzioni non vanno mai a buon fine e viene spedito per sbaglio sulla terra, dove si ritrova ad aiutare il giovane Elia a difendersi dai bulli. Una serie di giocattoli pericolosi e fuori di testa, come il finto-Tagatà, invenzione che fa girare l’intera stanza invece che la sola trottola, al centro di una divertente scena in cui il protagonista Trip assieme all’elfo Brina (Guzzanti) e al grande capo Natale si ritrovano spiccicati al muro mentre il resto gira.
Una sequenza possibile grazie agli effetti speciali utilizzati da Elf Me, tantissimi e essenziali alla storia, sia per mandare avanti la narrazione, che per arricchire l’opera con del gran intrattenimento. Come il volo alla E.T. di Steven Spielberg, regista citato a più riprese, e di cui Lillo ci racconta la realizzazione su una bicicletta non certo tanto comoda come quella con cui Elliot e il suo amico alieno sorvolano il cielo.
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