È iniziato ieri l’ AVP Summit 2024 a Reggio Calabria con i rappresentanti dell’industria audiovisiva nazionale e internazionale, con focus su tematiche quali co-produzioni, story telling, finanziamenti, nuove tecnologie e diversità.
Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti, oltre all’Italia, sono solo alcuni dei paesi che partecipano al simposio che si propone di analizzare lo stato attuale del settore e delineare la sua evoluzione futura, concentrandosi sulle nuove frontiere dell’audiovisivo. Si tratta di un’opportunità per esplorare, tra sfide e opportunità, il presente e il futuro dell’industria audiovisiva in un contesto globale e interconnesso.
All’evento di inaugurazione, che si è tenuto al Museo Archeologico Nazionale, erano presenti il direttore del museo, Fabrizio Sudano, la sottosegretaria alla Cultura Lucia Borgonzoni, il presidente di APA Service Marco Follini e il commissario straordinario della Fondazione Calabria Film Commission, Anton Giulio Grande.
“Vorrei ringraziare tutti coloro i quali hanno dato il loro contributo alla realizzazione del summit, un evento che rappresenta per il nostro Paese un’imperdibile opportunità di promozione e sviluppo. Attraverso il linguaggio dell’audiovisivo l’Italia infatti si racconta al mondo, mettendo in mostra le proprie eccellenze, dai territori unici in quanto a bellezza e straordinario patrimonio culturale – di cui la Calabria è esempio illustre – alle imprese, alle maestranze e ai professionisti che operano davanti e dietro la macchina da presa, apprezzati per la loro indiscutibile professionalità e il loro talento. Un racconto che si fa crescita, anche economica: attraverso occasioni come queste l’industria dell’audiovisivo italiana si rafforza, consolidando rapporti con altri Paesi come ponti per la conquista di mercati e pubblico sempre più internazionali”, ha dato il benvenuto la sottosegretaria Borgonzoni aprendo i lavori con alle spalle i due magnifici Bronzi di Riace.
L’Audio-Visual Producers Summit, organizzato da Apa Service con il sostegno del MiC, Direzione Generale Cinema e audiovisivo, del MAECI/ICE e della Fondazione Calabria Film Commission, promuove sinergie fra paesi e imprese in un ecosistema sempre più integrato e globale. Marco Follini, alla guida di APA Service, ha sottolineato proprio l’importanza di eventi come questo per stimolare il dialogo e lo sviluppo nel settore dell’audiovisivo.
Anton Giulio Grande della Fondazione Calabria Film Commission, invece, ha evidenziato l’opportunità offerta dalla Calabria per l’organizzazione di un evento di tale portata, sottolineando la capacità della regione di sfruttare il potenziale del cinema per valorizzare il suo patrimonio naturale e culturale: “Siamo felici e anche orgogliosi di ospitare la 3° edizione dell’Audio-Visual Producers Summit. Un appuntamento dedicato all’industria cinematografica internazionale che ha riunito a Reggio Calabria i rappresentanti delle più prestigiose realtà di settore, per discutere i futuri assetti dell’audiovisivo”. E ha aggiunto: “Per la Calabria Film Commission è una bella occasione per continuare il percorso iniziato due anni fa che vede il cinema come strumento di promozione e marketing turistico, attraverso una nuova narrazione della Calabria, bella e che vogliamo contemporanea.”
Attesa questa sera l’assegnazione dei premi Maximo Award alle eccellenze dell’audiovisivo.
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