Oppenheimer, esordio al box office: è record per un film di Christopher Nolan

Dopo la grande attesa e le altissime aspettative che ruotavano attorno a Oppenheimer, nel suo primo giorno di presenza nelle sale italiane, l’ultimo film di Christopher Nolan è riuscito a pieno nell’impresa di incendiare i box office.

Il film basato sull’inventore della bomba atomica ha debuttato in Italia con un incasso di 2.028.801 euro (di cui 47.467 euro nelle sale IMAX). Presente in 473 sale nazionali, ha ottenuto una media di 4.279 euro a cinema. Quello di Oppenheimer si configura come il miglior debutto in assoluto per un film di Christopher Nolan, rompendo ogni record ottenuto dalle sue pellicole precedenti.

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Il primato di incassi, prima, apparteneva a Il cavaliere oscuro, che nel giorno del suo debutto, il 29 agosto 2012, aveva totalizzato “soli” 1.287.831 euro: il film con Cillian Murphy, quindi, è riuscito quasi a raddoppiare la cifra nel giorno del suo esordio del 2023. Ai posti successivi, con molto divario, Il cavaliere oscuro – con 718.019 euro guadagnati all’uscita -, e subito dopo Dunkirk, il dramma sulla seconda guerra mondiale che aveva esordito nell’estate 2017 con 642.193 euro.

Un record, quello di Oppenheimer, ben lontano anche dal celebre Inception, cult della filmografia di Nolan. Il thriller con Leonardo Di Caprio era partito il 24 settembre 2010 con 634.586 euro. Un incasso più alto solo dell’ultimo figlio di Nolan, Tenet, uscito a agosto 2020 – nel momento di massima crisi post-Covid del cinema italiano e mondiale -, ottenendo al botteghino un guadagno iniziale di 414.023 euro.

L’incasso d’esordio di Oppenheimer costituisce un vero caso cinematografico. È uno dei pochi film usciti dopo la pandemia a rientrare nel cosiddetto “club dei 2 milioni”. Insieme a lui, nel gruppo, solo Spider-Man: No Way Home (2.950.252 euro), Doctor Strange nel multiverso della follia (2.052.762 euro) e il film record 2023 Barbie di Greta Gerwig – di poco sopra a Nolan, con 2.140.283 euro.

A rendere ancora più stupefacente l’incasso di Oppenheimer, è anche la sua durata. La pellicola, che narra la biografia dell’inventore della bomba atomica Robert J. Oppenheimer, si protrae per tre ore, una durata decisamente superiore alla media delle pellicole attuali e in uscita.