Hannah Gutierrez-Reed è stata condannata a 18 mesi di carcere per omicidio colposo. Lo ha deciso lunedì 15 aprile la giudice di Santa Fe Mary Sommer, dopo che la giuria aveva già indicato l’armaiola come colpevole. Gutierrez-Reed era responsabile delle armi sul set del film Rust, ed è la prima persona della troupe a essere condannata per il suo ruolo nella sparatoria in cui è morta Halyna Hutchins.
Il 21 ottobre 2021, la pistola revolver maneggiata da Alec Baldwin ha sparato un proiettile vero. La direttrice alla fotografia è morta sul colpo, mentre il regista Joel Souza è rimasto ferito. L’armaiola, 26 anni, era in custodia dal 6 marzo dopo il verdetto della giuria di Santa Fe.
Durante quel processo, il pubblico ministero ha affermato che Gutierrez-Reed – che sostiene di aver caricato la pistola di Baldwin con proiettili a salve – è stata negligente nel maneggiare armi da fuoco e munizioni sul set.
Secondo la difesa, Gutierrez-Reed è il capro espiatorio per problemi di sicurezza più grandi nella produzione di Rust, e che lei non poteva controllare. Baldwin sarà processato a luglio per omicidio colposo, e si è dichiarato non colpevole.
Prima del processo, la famiglia di Hannah Gutierrez-Reed, ha lanciato una raccolta fondi su GoFundMe, chiedendo una mano per pagare le spese processuali e portare il caso in appello. La raccolta fondi è stata lanciata dal padre, Thell Reed, un nome noto all’interno dell’industria dell’intrattenimento per il suo lavoro come armaiolo.
Questa condanna e la sentenza potrebbero inoltre contribuire a stabilire la responsabilità penale per casi simili in futuro, cioè se la negligenza provoca lesioni durante la produzione. L’omicidio colposo nel Nuovo Messico prevede una pena massima di 18 mesi e una multa fino a 5mila dollari. I procuratori hanno chiesto il massimo della pena.
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