NCIS: Hawai’i, la Cbs ha cancellato la serie dopo solo tre stagioni (nonostante gli ottimi ascolti)

Lo show finirà per diventare il più visto ad essere cancellato in questa stagione. La rete ha già in cantiere alle produzioni legate al franchise, tra cui un prequel chiamato Origins su una versione più giovane di Leroy Jethro Gibbs interpretato da Austin Stowell

La Cbs ha cancellato NCIS: Hawai’i dopo tre stagioni. Il finale della dello show andrà in onda negli Stati Uniti il 6 maggio.
La serie, che ha come protagonista Vanessa Lachey affiancata dall’ex star di NCIS: Los Angeles LL Cool J, finirà probabilmente per diventare lo show più visto ad essere cancellato in questa stagione, superando altri due show Cbs cancellati, CSI: Vegas e So Help Me Todd. NCIS: Hawai’i ha una media di circa 7,8 milioni di spettatori negli ascolti lineari di sette giorni in questa stagione e raggiunge 10 milioni di spettatori in 35 giorni di visione multipiattaforma. Numeri che renderebbero facili i rinnovi quasi ovunque.

La rete introdurrà anche una nuova serie NCIS nella stagione 2024-25, un prequel chiamato Origins che segue una versione più giovane di Leroy Jethro Gibbs (interpretato da Austin Stowell). Anche l’ammiraglia NCIS e il nuovo spin-off, NCIS: Sydney, torneranno. (Paramount+ ha anche dato il via libera ad un’altra serie del NCIS-verse che vedrà Cote de Pablo e Michael Weatherly riprendere i loro ruoli dalla serie originale).

Con tre stagioni e 54 episodi, NCIS: Hawai’i avrà la durata più breve di qualsiasi serie del franchise finora (esclusa Sydney di 1 anno). La fine dello serie significherà anche che la Cbs non girerà uno show nello stato delle Hawaii per la prima volta dal 2010.

NCIS: Hawai’i vede nel cast anche Alex Tarrant, Noah Mills, Yasmine Al-Bustami, Jason Antoon, Tori Anderson e Kian Talan. Matt Bosack, Jan Nash, Christopher Silber e Larry Teng sono i produttori esecutivi.