Ispirato dai ricordi dei Navy SEAL in una missione in Iraq, è un film potente nella sua rappresentazione brutale della brutalità della guerra e dei volti umani dietro di essa.
Marisa Abela, Tom Burke, Naomie Harris, Regé-Jean Page e Pierce Brosnan completano il cast di questa intricata storia di lealtà e inganno tra agenti dell'intelligence britannica.
Il dramma di Ameer Fakher Eldin, secondo capitolo di una trilogia intitolata Homeland, si svolge prevalentemente su un’isola tedesca soggetta a inondazioni al largo nel Mare del Nord.
La fantasia distopica di Gabriel Mascaro vede protagonista Denise Weinberg nei panni di un'anziana brasiliana che rifiuta di piegarsi ai dettami autoritari di un regime che discrimina le persone in base all’età
Un thriller gay sexy ambientato nel mondo del cruising, un dramma fin troppo attuale sulla ripresa post-incendio e un documentario scioccante sulle prigioni statunitensi sono tra i preferiti dei nostri critici al festival
Anche Edward Norton, Elle Fanning e Monica Barbaro brillano in questo ritratto della scena folk del Greenwich Village dei primi anni Sessanta e delle frizioni provocate dalla rinuncia di Dylan alle sue radici acustiche
In anteprima all’AFI Fest, il regista riunisce i suoi attori di Forrest Gump con lo sceneggiatore Eric Roth, insieme a Paul Bettany, Kelly Reilly e Michelle Dockery
Il regista Jamie Lloyd riduce sia il materiale che la messa in scena, intrecciando film e teatro nella sua radicale visione dello spettacolo del 1993 basato sul classico noir di Hollywood su una sirena dimenticata
Parker Finn segue il successo a sorpresa del 2022 sullo spirito malevolo che salta da un ospite all’altro attraverso un ghigno diabolico, questa volta infettando una pop star tormentata con un bagaglio di traumi di cui nutrirsi
Sebbene l'attrice britannica veterana, nota per il suo lavoro a teatro e sul grande schermo, sia diventata famosa per i suoi ruoli di lunga durata in “Harry Potter” e “Downton Abbey”, molti di noi sono caduti sotto il suo incantesimo molto prima.
L'attore, la cui potente voce baritonale era parte fondamentale del potere minaccioso di Dart Fener tanto quanto il casco nero, la maschera e il mantello, era anche una figura preziosa del teatro americano.
Todd Phillips prosegue nel il suo psicodramma neo-noir con un'altra indagine sulla mente tormentata del Joker, questa volta aggiungendo parti musical spettacolari, ma il resto non convince.
Felicity Jones, Guy Pearce e Joe Alwyn nel cast fanno di questo lungometraggio la storia epica di un architetto ebreo ungherese fuggito dall’Europa dopo la guerra per ricominciare in America.
Beetlejuice Beetlejuice inizia con una sequenza sorprendentemente deliziosa in cui Monica Bellucci, un demone succhia anime, accompagnata da "Tragedy" dei Bee Gees, si ricompone in un magazzino di oggetti smarriti dell'oltretomba.
Completano il cast David Jonsson, Archie Renaux e Isabela Merced. Il nuovo capitolo sci-fi-horror di Fede Alvarez è ambientato tra gli eventi del primo film di Ridley Scott uscito nel 1979 e quelli del sequel di James Cameron uscito nel 1986.
Ecco finalmente il film di Ali Abbasi sull'ascesa del tycoon diventato presidente: un racconto quasi fenomenologico sulla nascita della retorica del "vincitore" in una spirale di inganni, una narrazione inedita di quello che fu il "patto faustiano" con l'avvocato Roy Cohn che gli spianò l'ascesa. Superba la prova dei due protagonisti Sebastian Stan e Jeremy Strong
Tortuosa e sovraffollata, spesso sconcertante, fin troppo parlata, ma anche divertente, giocosa, visivamente abbagliante, illuminata da una speranza per l'umanità a tratti toccante: l'epica rivisitazione dell'Impero Romano nella New York di oggi, sull'orlo della rovina, è approdata alla Croisette in concorso. È da oltre quarant'anni che il regista di Apocalypse Now lavora a questo progetto: è l'allegoria monumentale dell'inseguimento di un sogno
Non solo grandi e attesi registi com Francis Ford Coppola con il suo Megalopolis o Yorgos Lanthimos con Kinds of Kindness, è il cinema indipendente che potrebbe riservare sorprese sulla Croisette. Occhio a The Apprendice, Anora e The Substance, per esempio
Scott Feinberg, esperto di premi di THR, e David Rooney, capo della critica cinematografica, valutano i titoli che meriterebbero la statuetta e quelli che con ogni probabilità la otterranno. Dal grande favorito Oppenheimer ad Anatomia di una caduta passando per Lily Gladstone, Emma Stone e La zona d'interesse
Il nuovo Steven Soderbergh su una casa infestata, l'opera di Jesse Eisenberg con Kieran Culkin, il ritorno di Aubrey Plaza e i documentari su Christopher Reeve, sui lavoratori di Amazon e sui cowboy argentini sono tra le pellicole preferite dalle grandi firme di THR