Barbie bandito in Vietnam a causa della rappresentazione della “linea dei nove tratti”

Ad aver ricevuto il ban negli anni anche Il piccolo Yeti e Uncharted. La decisione è stata comunicata dal direttore generale del dipartimento del cinema del Vietnam Vi Kien Thankh

Barbie non avrà proiezioni commerciali in Vietnam. Le autorità governative hanno bandito la pellicola di Greta Gerwig con Ryan Gosling e Margot Robbie a causa della rappresentazione della cosiddetta “linea dei nove tratti”.

Come riportato da Variety, Barbie contiene una scena in cui si vede una mappa che mostra le rivendicazioni della Cina nel Mar Cinese Meridionale. Tale raffigurazione, chiamata “linea dei nove tratti”, secondo le autorità vietnamite viola la sua sovranità nazionale. Ad annunciare la messa al bando è il direttore generale del Dipartimento del Cinema del Vietnam Vi Kien Thanh, che lunedì ha comunicato che la decisione è stata presa dal Consiglio Nazionale di Valutazione dei Film.

Barbie arriverà nelle sale italiane il 20 luglio, distribuito dalla Warner Bros..

Barbie e la “linea dei nove tratti”

La “linea dei nove tratti” è la linea di demarcazione tracciata dal regime cinese attorno ai territori da loro rivendicati nel Mar Cinese Meridionale. Nel 2016, un tribunale delle Nazioni Unite aveva sentenziato all’unanimità contro la validità della linea. La Cina non riconosce questa risoluzione.

“Non concediamo la licenza per l’uscita del film americano Barbie in Vietnam perché contiene l’immagine offensiva della linea dei nove tratti”, ha scritto il quotidiano governativo Tuoi Tre.

Barbie non è l’unico film ad aver ricevuto il ban del Vietnam per questa rappresentazione. La stessa situazione si era presentata con il film d’animazione DreamWorks Il piccolo Yeti e Uncharted di Sony.