Barbie “snobbata” agli Oscar: Whoopi Goldberg e Eva Mendes intervengono in difesa di Ryan Gosling

I fan e alcuni artisti di Hollywood hanno espresso il loro disappunto sui social media per la mancata candidatura dell'attrice e della regista rispettivamente come miglior attrice protagonista e miglior regista

Dopo le reazioni di Hillary Clinton e Mark Ronson all’esclusione di Margot Robbie e Greta Gerwig dalle nomination agli Oscar, anche Whoopi Goldberg e Eva Mendes hanno detto la loro sulle mancate candidature di Barbie agli Academy Awards.

Nella puntata di mercoledì 24 gennaio di The View, l’attrice di Sister Act (vincitrice di Emmy, Grammy, Oscar e Tony – l’ambito status di EGOT) ha commentato: “Ecco come stanno le cose: non tutti vincono. Non sono state snobbate. Ed è questo che voglio sottolineare. Non sono le élite, è l’intera famiglia dell’Academy che vota per le nomination al miglior film. Tutti votiamo per il miglior film, tutti”, ha detto a proposito delle dieci nomination. “Non si ottiene sempre tutto quello che si vuole ottenere”.

La conduttrice del programma Alyssa Farah Griffin ha aggiunto: “Non hanno capito la morale della storia di Barbie? Ovviamente celebriamo solo Ken, non la donna che ne è la protagonista e l’icona”. Ma la co-conduttrice Sara Haines è intervenuta con una posizione diversa, chiedendo: “Quand’è che diventa snobismo? Conosco il film, conosco la sua grandezza e so dei soldi, ma questo presuppone che qualcun altro non dovrebbe essere lì perché ci sono cinque candidati, tutti quelli al di sotto dei cinque sarebbero degli snobbati”, ha aggiunto. “Ci sarà sempre la categoria dei grandi snobbati”.

La reazione di Gosling e Eva Mendes all’esclusione

Lo stesso candidato Gosling aveva rilasciato una dichiarazione dopo la sua nomination, dicendosi “onorato” per il suo riconoscimento ma “deluso” per l’esclusione di Gerwig e Robbie, aggiungendo: “Non c’è film di Barbie senza Greta Gerwig e Margot Robbie, le due persone maggiormente responsabili di questo film che ha fatto la storia e che è stato celebrato in tutto il mondo. Senza il loro talento, la loro grinta e il loro genio non sarebbe possibile ottenere alcun riconoscimento per chi che ha partecipato al film. Dire che sono deluso che non siano state nominate nelle rispettive categorie sarebbe un eufemismo”.

A dimostrargli sostegno, anche sua moglie Eva Mendes, la quale si è messa in prima persona contro tutto l’odio che l’attore ha ricevuto quando ha accettato il ruolo. Sebbene Gosling abbia trasformato Ken in un personaggio amato in tutto il mondo grazie alla sua interpretazione candidata agli Oscar e alla canzone di successo I’m Just Ken, all’inizio alcuni lo avevano duramente criticato per essersi calato nei panni del bambolotto.

A tal proposito, in risposta ad un articolo di Rolling Stone che criticava l’interpretazione dell’attore, Mendes ha scritto su Instagram: “Sono molto orgogliosa del mio uomo. C’è stato tanto odio quando ha accettato questo ruolo. Tante persone hanno cercato di farlo vergognare per averlo fatto. Nonostante tutte le prese in giro di #Notmyken e gli articoli scritti su di lui, ha creato questo personaggio originale, esilarante, straziante e ormai iconico e lo ha portato fino agli Oscar. Sono più che orgogliosa di essere la Barbie di questo Ken”.

Il sostegno di America Ferrera

Tra gli altri sostenitori di Mendes, anche America Ferrera, candidata all’Oscar come miglior attrice non protagonista per la sua interpretazione in Barbie. “È fantastico nel ruolo di Ken!”, ha aggiunto nei commenti al post dell’attrice. “Ha tirato fuori una performance da triplo salto mortale! Siamo così fortunati che sia stato lui a interpretarlo e sono così grata per il modo in cui, con la sua super celebrità, continua a metterci la faccia per sostenere tutte le donne in questo processo! È un attore di classe, incredibilmente meritevole e talentuoso”.

Traduzione di Nadia Cazzaniga