Sean Penn svela il trailer di Superpower, il suo documentario sulla guerra tra Ucraina e Russia

Negli ultimi due anni, l'attore premio Oscar e attivista politico ha intrapreso sette viaggi nella nazione invasa. Le riprese del progetto sono iniziate mesi prima dell'inizio del conflitto, a fine 2021, quando il regista si è recato in loco per saperne di più sul presidente Volodymyr Zelensky

È uscito il primo trailer di Superpower, il documentario di guerra di Sean Penn che racconta la battaglia per l’indipendenza dell’Ucraina contro l’invasione della Russia.

L’attore premio Oscar e attivista politico ha intrapreso sette viaggi in Ucraina negli ultimi due anni per realizzare il progetto, che ha co-diretto insieme ad Aaron Kaufman. Le riprese sono iniziate mesi prima dell’inizio della guerra, a fine 2021, quando il regista si è recato in loco per saperne di più sul presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Il documentario mostra Penn avventurarsi in prima linea, e immortala il momento in cui la capitale ucraina di Kiev viene attaccata per la prima volta dalle bombe russe di Vladimir Putin nel febbraio 2022. “Quando entri in un Paese così compatto, ti rendi conto di cosa ci siamo persi negli Stati Uniti”.

“Ciò che rende questo film straordinario è la natura immersiva del viaggio di Penn”, afferma Susan Zirinsky, presidente della società di produzione See It Now Studios. “Trovandosi nel bunker del presidente la notte dell’invasione, Penn ha apprezzato il peso straordinariamente storico di questo momento e ha capito che, da quel momento in poi, il mondo era cambiato”.

Secondo la descrizione ufficiale del film, “Superpower mostra Zelensky come un presidente che si fa avanti per affrontare il destino del suo Paese. Da un giorno all’altro, è diventato il più importante leader di guerra dell’era moderna.

Questo ex attore diventato capo di stato guida il suo Paese attraverso un conflitto con una superpotenza nucleare, diventando un vero e proprio crocevia della storia. Tra momenti di leggerezza, ispirazione e testimonianze sul campo, il film mostra che la superpotenza dell’Ucraina risiede nella forza del suo leader, del suo popolo e, in ultima analisi, del suo cuore”.

Il contenuto di Superpower

Oltre a intervistare Zelensky, Penn ha parlato con i veterani dell’invasione russa del 2014 (quando la Russia ha annesso la Crimea). Si è poi confrontato con una vedova che ha perso il marito a Maidan, con i musicisti di Kiev che si preparano agli attacchi di Putin e con i principali attori politici.

Penn fa visita anche a persone le cui case e famiglie sono state distrutte e incontra diversi soldati, tra cui alcune donne diventate cecchini e bambini che si stanno “addestrando a difendere il loro Paese”. Parla poi con alti funzionari del governo ucraino, polacco e statunitense.

L’invasione russa dell’Ucraina è stata considerata la maggiore minaccia alla pace e alla sicurezza in Europa dalla fine della Guerra Fredda, ed ha segnato la più grande invasione europea dalla Seconda Guerra Mondiale. Secondo il New York Times, l’invasione ha provocato la morte di 70.000 ucraini – tra cui più di 9.000 civili – e la perdita di quasi 300.000 forze militari russe.

La guerra è stata al centro delle cronache questa settimana, sulla scia degli incendi di Maui. Alcuni importanti conservatori hanno messo in discussione gli aiuti statunitensi all’Ucraina, paragonando i 700 dollari ricevuti dai residenti di Maui ai miliardi spesi per aiutare l’Ucraina invasa.

Superpower è stato presentato in anteprima come work in progress al Festival internazionale del cinema di Berlino. Il film è stato finanziato da Fifth Season e Vice News. La pellicola completa sarà proiettata in anteprima su Paramount+ lunedì 18 settembre.

Traduzione di Pietro Cecioni