Festa del Cinema di Roma 2023: tre film si aggiungono alla selezione ufficiale

Nel programma entrano l'esordio alla regia di Patricia Arquette Gonzo Girl e i documentari American Badass: A Michael Madsen Retrospective di Dominique Milano e Lucio Amelio di Nicolangelo Gelormini

Di THR ROMA

Dal 18 al 29 ottobre Roma ospita la 18ª Festa del Cinema, la seconda con la direzione artistica di Paola Malanga, che a pochi giorni dall’apertura annuncia tre nuovi titoli in aggiunta al programma della selezione ufficiale.

Nella sezione Grand Public sarà presentato Gonzo Girl, con Willem Dafoe e Camila Morrone, esordio alla regia dell’attrice premio Oscar Patricia Arquette. Gonzo Girl è ispirato all’omonimo romanzo autobiografico di Cheryl Della Pietra in cui la scrittrice racconta la sua esperienza come assistente di Hunter S. Thompson, il padre del cosiddetto “gonzo journalism”, stile che combina elementi di giornalismo convenzionale, impressioni personali e artifici narrativi.

La sezione Storia del Cinema ospiterà American Badass: A Michael Madsen Retrospective di Dominique Milano. Il documentario ripercorre la carriera di Michael Madsen dall’esordio sul grande schermo in film come Wargames – Giochi di guerra e Il migliore, passando per il successo di Thelma & Louise di Ridley Scott, per giungere alle sue interpretazioni per Quentin Tarantino (Le Iene, la saga di Kill Bill e The Hateful Eight). Il lungo viaggio alla scoperta dei suoi film, più di centosettanta, è reso possibile anche grazie alle testimonianze di diversi protagonisti del cinema mondiale, fra cui lo stesso Tarantino, John Travolta, Ron Perlman, Charlie Sheen e Daryl Hannah.

Sempre alla Festa del Cinema di Roma, nella sezione Freestyle, si terrà l’anteprima di Lucio Amelio di Nicolangelo Gelormini, su una figura fondamentale per la scena artistica internazionale: è stato Amelio a mettere in contatto Andy Warhol con l’artista tedesco Joseph Beuys nel 1980 ed è stato lui che, pochi mesi dopo questo memorabile incontro, ha riunito i più famosi artisti visivi del mondo nella sua città natale, Napoli, colpita dalle conseguenze di un terribile terremoto. Attraverso le interviste dirette e il materiale d’archivio, il documentario indaga lo spirito di Lucio Amelio: da un lato l’anfitrione devoto agli artisti, il pioniere delle nuove correnti del Novecento, il propugnatore delle teorie e il centro del dibattito poetico; dall’altro il businessman e genio partenopeo che ha saputo cogliere le occasioni e letto la realtà per conquistare il mondo con Napoli – e far conquistare Napoli dal mondo.