I David di THR Roma – Roberto Andò: “Il cinema? Non ho ancora capito il suo mistero”

Vincitore del David per la miglior sceneggiatura originale (con Ugo Chiti e Massimo Gaudioso), il cineasta racconta del suo rapporto con gli attori, della sua ossessione per gli scrittori e di quel pomeriggio che andò via la luce e che con Bernardo Bertolucci fece il gioco della verità

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Lo troviamo nella sua casa piena di libri Roberto Andò, seduto con quello sguardo sornione che ha quasi sempre, da saggio sbarazzino, un outsider elegante come un aristocratico. O viceversa, non l’abbiamo mai capito.

Roberto Andò, l’outsider dei David

Siamo qui con il pretesto delle sue candidatura ai David di Donatello, lui e La stranezza sono nominati come miglior film, miglior regia e miglior sceneggiatura originale (per cui vince il David di Donatello). Nelle categorie principali il film ha piazzato anche tra le non protagoniste sua figlia Giulia Andò – “Pensavo avrebbe scelto un ruolo dietro le quinte all’inizio, più vicino alla scrittura, ora me la ritrovo bravissima attrice” -, tra i protagonisti Ficarra e Picone.

“Devo ringraziare la loro intelligenza, ci conosciamo da molto e ho sempre pensato dovessimo fare qualcosa insieme. Prima è successo a teatro, con Le rane di Aristofane, poi è arrivato La stranezza. E mi piace così tanto il sodalizio, anche umano, che si è costruito con Toni Servillo, come colleghi alla pari. Perché se c’è una cosa che amo è mettere gli attori fuori dalla loro comfort zone e soprattutto dai pregiudizi altrui”.

La stranezza è un ironico, sensibile, divertito Carnage sul palco, in cui due attori dilettanti che incontrano un Pirandello insicuro e quasi inadeguato, stanno provando un loro spettacolo. Che diventerà sostanzialmente una resa dei conti. “Fa parte della mia seconda carriera, quella che mi ha insegnato la leggerezza, credo sia iniziata con Viva la libertà. In fondo cosa ho fatto se non mettere in scena ciò che amo di più? Cinema, letteratura e teatro. E il pubblico forse sente la sincerità delle mie passioni, anche se poi il segreto del successo di questi film non riesco mica davvero a capirlo, per me il cinema è ancora un mistero.

David di Donatello, quando si terranno

La 68ᵃ edizione dei Premi David di Donatello si terrà il 10 maggio a Roma, nei Lumina Studios, e sarà trasmessa in diretta su Rai1 in prima serata con la conduzione di Carlo Conti.